La libertà può essere un’arma a doppio taglio. Lo sa bene Isabella che, dopo la laurea in giurisprudenza, decide di abbandonare la lussuosa villa dei genitori e di lasciarsi alle spalle una vita già programmata per studiare editoria, la sua più grande passione. Il suo sogno di aprire una casa editrice è più forte di ogni ostacolo, e per intraprendere quella strada deve rinunciare agli agi nei quali ha sempre vissuto.
Catapultata nella periferia di Cagliari, Isabella si troverà di fronte a tutto ciò che ha sempre detestato: un appartamento fatiscente, una coinquilina poco raffinata, e un irriverente ragazzo ricoperto di tatuaggi. Sarà proprio lui, Lorenzo, a farle abbattere i muri dei pregiudizi e a permetterle di ritrovare se stessa.
Isabella e Lorenzo, due mondi paralleli destinati a non incontrarsi mai a meno che uno dei due non decida di cambiare rotta. Ed è quello che fa Isabella. Nata in una famiglia ricca e prestigiosa si sente fin da piccola intrappolata in una torre d’Avorio. La famiglia sceglie per lei università, lavoro e forse anche il modo di essere, ma a un certo punto il bisogno di libertà e il desiderio di realizzare i propri sogni, fra cui quello di creare una sua casa editrice, è talmente forte da darle il coraggio di scendere dal treno sul quale viaggia da 24 anni per prendere le redini della propria vita seppur costretta ad abbandonare gli agi cui è abituata e la famiglia stessa che la ripudia.
Nella sua nuova vita Isabella conosce Lorenzo un ragazzo molto diverso dai damerini cui è abituata. Lui è un ragazzo cresciuto nelle zone popolari della città, costretto a vivere di espedienti per sopravvivere ma con un grande cuore e un mente dotata per i grandi classici della letteratura ma anche per la scrittura stessa.
Due anime affini seppure diverse, un amore totalizzante e passionale, tante cose non dette e qualche amico che ci mette del suo per separarli. Il tutto cucito da una scrittura precisa e molto curata che coinvolge. Un punto in più per l’epilogo originale e inaspettato.
Consigliato!!!
Lascia un commento