Nicola Aldrovandi è un vampiro di seicento anni, cinico e spietato. Uno scienziato immortale che considera gli umani esseri inferiori, non conosce la pietà ed è convinto che l’amore non esista.
Sophie Rousseau, una giovane ladruncola orfana cresciuta in una comune in Camargue, vive di espedienti e non ha mai trovato il proprio posto nel mondo. Quando, per salvarsi la vita, è costretta a rubare un prezioso diamante in un palazzo nobiliare di Siena, il suo destino si intreccia indissolubilmente a quello di Nicola. Che cosa vuole da lei quell’essere oscuro e potente? E perché, invece di tentare di fuggire dal mortale pericolo che rappresenta, Sophie si sente inesorabilmente attratta da lui?
Alle prese con i fantasmi di un passato sconosciuto, coinvolta dal Consiglio degli Antichi nella lotta a una terribile minaccia che incombe sugli immortali e sul mondo intero, Sophie scoprirà che il letale vampiro di cui non può più fare a meno ha in mano la chiave del suo passato, del suo presente e del suo futuro. E, forse, lei riuscirà a insegnargli che cosa è l’amore.
Non amo il sovrannaturale, ma amo i vampiri (eredità dei fratelli Salvatore).
Nicola è… wow. Sensuale, diabolico, dannato, affascinante.
Sophie? Non direi ingenua, ma ci siamo vicini, con una forza inaspettata, orfana e ladra, e con un attrazione nei confronti di Nicola.
“Brutto saccente e borioso succhiasangue del cavolo.”
Il libro è scritto in terza persona, questo ha fatto sì di poter entrare appieno nella storia, considerando vari punti di vista e agevolando i salti “spaziali” tra Siena e Shangai.
Cosa hanno in comune queste due città così distanti tra loro? Un vampiro, antico e superiore, e un mistero da scoprire.
Durante la lettura, l’autrice apre scenari misteriosi e raccapriccianti, svelando lentamente la vera natura dei vampiri, affascinata, riuscirai a volteggiare in questo mondo oscuro e scostante e ti innamorerai del bel tenebroso vampiro.
La redenzione del protagonista? Scordatevela, anche nella piena consapevolezza del suo cuore innamorato rimarrà Nicola. Ma il fascino del bello e dannato colpisce ancora… Ahimè.
Misteri da scoprire, la vera natura che si fa avanti, esperimenti che intralceranno il cammino a quei battiti innamorati, un contratto da rispettare e molte regole da infrangere.
E cosa può succedere ad un amore condannato alla fine? Una corsa contro il tempo per l’eternità…
Ho amato questa veste di scrittura dell’autrice, versatile e camaleontica, romantica e nostalgica, diabolica e macchiavellica, sensuale e dolcissima, semplice e diretta, sovrannaturale ed eternamente romance.
I momenti hot mi hanno fatto venire la pelle d’oca, la sensualità è alle stelle, e combatte ad armi pari con l’amore puro.
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