INTERVISTA VELOCE A…
TIZIANA LILÒ
-
Chi sei?
Ciao a tutti! Sono Tiziana Lilò, autrice del libro DIARIO DI UN CERVELLO IN FUGA NEL XXI SECOLO. Mi definisco un’aspirante scrittrice e una travel aholic difatti è per me fondamentale avere sempre il passaporto in corso di validità. Nel corso degli anni ho acquisito alcune consapevolezze come il fatto che l’uovo mi piace in camicia 😉 ma soprattutto che sono molto intollerante all’incoerenza e amo la compagnia degli animali (in particolare delle mie cagnoline – Memole e Creamy-) e delle persone davvero sincere. Non sono una sportiva anche se ho scoperto dell’interesse per il pilates. Adoro leggere, ascoltare Ligabue e scrivere poesie.
-
Quando hai iniziato a scrivere il “Diario di un cervello in fuga nel XXI secolo”, avevi già deciso che lo avresti pubblicato? Se no, cosa ti ha portato a prendere questa decisione?
-
Ti va di raccontarci qualcosa del tuo romanzo?
Il libro è un diario di viaggio reale, che racconta l’avventura affrontata personalmente (e assieme al mio compagno) quando nell’anno 2008 abbiamo deciso di stravolgere le nostre vite, preparato le valigie e volato in Inghilterra, alla ricerca di nuove opportunità e di un futuro brillante. In quelle pagine vengono raccontati i 220 giorni trascorsi su suolo inglese in veste di emigrati. A partire dell’euforia iniziale per la realizzazione di quel sogno tanto bramato, ma anche dei momenti meno felici poiché la realtà è ben differente dalle aspettative. Ci troviamo ad affrontare differenti sfide come quelle per la ricerca di un alloggio, a fare sacrifici per avere un lavoro, e ci confrontiamo con i nostri limiti per apprendere una lingua straniera. Insomma… quella è vita vera al 100%.
-
Se tornassi indietro, pensi che rifaresti tutto o cambieresti qualcosa?
Se tornassi indietro magari non rifarei proprio tutto (in alcuni contesti, forse darei un pò più ascolto al mio fidanzato :)). Ma senza ombra di dubbio, rifarei il viaggio. Perché, nonostante tutto, abbiamo realizzato il nostro sogno e il rimpianto, se non ci avessi provato, credo che oggi mi logorerebbe, molto più di un fallimento. Perché a mio avviso la vita è proprio questo: sognare, porci degli obiettivi, raggiungerli. E se la nostra scelta si rivela anche il nostro successo, ancora meglio. Al contrario, si cade per poi rialzarsi più forti di prima. Ad ogni modo quell’esperienza ci ha fatto crescere, maturare, diventare più indipendenti e consapevoli che bisogna provare direttamente… oltre ad armarsi di tanta pazienza!
-
Stai scrivendo altri libri o hai in programma di farlo?
Al momento sto promuovendo il mio Diario di viaggio e così non ho granchè tempo da dedicare alla stesura di un vero e proprio romanzo, ma mi “diletto” nello scrivere poesie. Mi affascinano anche illustrare libri per bambini. Sempre nel famoso cassetto ho qualcosa che magari potrebbe prendere forma… chissà.
Trovate Tiziana su
INTERVISTA A CURA DI
Lascia un commento