L’usignolo è nella mia gabbia, adesso.
Pepper Heart deve alla famiglia Tacone dei soldi. Molti soldi. E io sono l’uomo che ha il compito di riscuoterli.
Così lei è finita qui, nel mio casinò, a cantare ed esibirsi sul palco.
Ho promesso che l’avrei trattata con rispetto, se avesse fatto come le è stato ordinato.
Ma non potevo immaginare che sarebbe entrata come una furia nel mio ufficio e mi tentasse, implorandomi di darle un assaggio della mia autorità.
E ora, l’ultima cosa che voglio è che lei paghi il suo debito e voli via da me…
Eccomi qui a parlarvi del terzo libro della serie “Vegas Underground”. Questa volta non abbiamo a che fare direttamente con i fratelli Tacone, ma con Tony, braccio destro e miglior amico di Nico.
Tony e Pepper, ecco con chi abbiamo a che fare in questo libro. Un uomo con un passato brutto e doloroso alle spalle, un uomo che deve ringraziare la famiglia Tacone per essere uscito da quella situazione, un uomo con un senso di colpa enorme sul cuore, che pensa di non essere degno di amore, di non essere degno di avere accanto a sé una donna, qualcuno da amare a sua volta, un uomo con una corazza troppo pesante da portare che verrà sgretolata pezzo dopo pezzo dall’arrivo di Pepper.
Pepper, una ragazza prodigio, una ragazza che ha fatto della sua passione per la musica un lavoro, una ragazza ingenua che si è lasciata abbindolare dal mondo, una ragazza che ora ha un debito enorme proprio con la famiglia Tacone, una ragazza che si troverà faccia a faccia con l’amore e farà fatica a lasciarsi andare, una ragazza con delle cicatrici nell’anima, che solo l’amore di Tony riuscirà a guarire.
Come tutti i libri della Rose, anche questo è stato letteralmente divorato, poche ore ed ero già alla fine.
Le sue storie mi appassionano e mi tengono incollata alle pagine. La sua scrittura ti coinvolge, ti travolge e ti fa provare mille emozioni.
Non so voi, ma io aspetto trepidante il prossimo, non vedo l’ora di leggere di Junior.
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