Recensione “Il Segreto della Sorgente (I Rami del Tempo Vol. 3)” di Luca Rossi

 

 

 

Sono in molti a credere che lei sia quella giusta, l’Erede della Luce, colei che, in un universo dominato dalla scienza e dalla tecnologia del Presidente Molov, risveglierà la parte più profonda degli individui. Ne è convinta la sua compagna Miril, hanno fede in lei la mutante Ipsia e il Maestro Elor e soprattutto gli abitanti delle Terre Libere di Vaior, l’ultimo baluardo di vera libertà. Ma a non credere in sé stessa è proprio Lil, distrutta dai sensi di colpa per la scomparsa del suo mondo e incapace di fare i conti con un destino che le ha già portato via quasi tutto.

Eppure per Lil non c’è più tempo. Nelle Terre Libere nulla è come appare. Valika, sua futura guida spirituale, è la prima ad aver rinnegato gli ideali più puri e il fanatismo delle vestali del Santuario, unito alla brama senza fine di beni materiali, minaccia lo scoppio di una guerra fratricida.

L’unica soluzione è raggiungere la Sorgente di cui parla un’antica Profezia. Ma a sbarrar la strada a Lil è il peggiore dei pericoli nei quali possa imbattersi un essere vivente, la negazione stessa della vita. E proprio coloro di cui ha più bisogno saranno i primi a tradirla.

Storia interessante, piena di dettagli, personaggi, eventi e… mondi.

Conosciamo meglio da Federazione dei Mondi e il presidente Molov. Scopriamo meglio Lil, mentre lei stessa impara a conoscersi. Entriamo in “contatto” un po’ tutti.

La narrazione ha dei picchi altissimi in cui si muore, si nasce e ci si trasforma.

Interessante è la parola chiave, che descrive in modo inequivocabile la sensazione che ho sempre avuto, leggendo sia questo libro che i precedenti capitoli.

Sono convinta che la brama di sesso in tutta la saga sia un tantino eccessiva, e, a volte, fuori luogo.

È la prima volta che mi capita di leggere un romanzo in cui c’è un amore f/f e mi è piaciuto. Delicato, intenso e forte.

Questo è un fantasy in cui si deve prestare attenzione e ricordare i nomi dei personaggi e dei mondi, che sono molti, e in cui non si può dare niente per scontato perché segue una sua logica.

Mi è piaciuto ma ci sono, a mio parere, troppi elementi, e mi sono ritrovata a storcere la bocca in alcuni momenti. Comunque lo consiglio.

firma Claudia

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