A Red Maples è autunno, quando il tranquillo scorrere della vita del villaggio è sconvolto dal ritrovamento di alcune pagine magiche strappate da un vecchio libro celtico.
Quella che per sei ragazzi doveva essere una tranquilla giornata nel bosco, si rivela ben presto sconvolgente.
La natura ha preso il sopravvento e loro dovranno porre rimedio a un incantesimo mal riuscito.
Il sindaco è in preda all’agitazione, sembra che il villaggio sia stato colpito da una maledizione.
Grazie all’aiuto della signorina Molly e al ritrovamento di un vecchio libro celtico i ragazzi riusciranno a ripristinare l’ordine naturale delle cose, in perfetta armonia con la natura. “ Magnifica la natura e la natura Ti magnificherà”
Eccoci qui, con il primo capitolo della dilogia su Red Maples, un incantevole punto rosso immerso nel verde, un paese ricco di magia, alla scoperta della bellezza che si cela dietro alla natura e ai suoi poteri.
Nella prima parte del racconto si parla della natura, di come essa ti regali non tutto ciò che vuoi, ma ciò che ti fa vivere meglio. In queste pagine la natura è come un libro magico in cui, sfogliandolo, ci si trova davanti un paesaggio in continua mutazione, regalando uno spettacolo sempre cangiante, rapiti dal quel magico gioco di colori.
Nella seconda parte lo scenario cambia in quanto, in seguito ad un incantesimo svolto in mal modo, ci si ritrova a risolvere il problema grazie ai nostri piccoli e giovani protagonisti pronti a riportare serenità ed equilibrio nel paese.
Ciascun personaggio mi è piaciuto molto, come la storia di Molly, l‘insegnante dei ragazzi, la prima a sostenere ed incoraggiare loro stessi ad affrontare il problema.
La storia del signor Tom mi ha intenerito tanto: in seguito alla perdita di sua moglie, grazie all’affetto del paese e al potere della natura, ritorna a sorridere alla vita.
Attraverso le avventure dei protagonisti, l’autrice insegna che, oggi più che mai, dovremmo avere più rispetto della natura e di ciò che ci circonda, che dovremmo essere più gentili con le persone e dedicare più tempo alle buone azioni.
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