Dante, l’archeologo più sexy del Colosseo, può finalmente vivere la sua storia d’amore con Alex. Si amano e niente ormai potrà più mettere loro i bastoni tra le ruote. Niente, a parte l’inaspettato matrimonio di Tristan Longwood, al secolo Gennaro Esposito. Non essendo Tristan un amico tradizionale, le sue nozze lampo si celebreranno dall’altra parte del mondo, alle Hawaii.
Tra malintesi, parenti particolari, un Nonno che non le manda a dire e Fefè, il volpino di pomerania più frizzante della storia, Alex e Dante scopriranno di avere ancora molto di cui parlare prima di realizzare il loro sogno d’amore.
Riusciranno a sopravvivere al matrimonio di Tristan?
Secondo, breve capitolo della storia tra Dante e Alex. Ci ritroviamo di nuovo a ridere e sorridere per le (dis)avventure in cui si imbattono questi due fantastici personaggi.
Riprendiamo da dove eravamo rimasti e preparatevi a sentire molto caldo! I due faranno scintille e recupereranno tutto – TUTTO – quello che non sono riusciti a fare in “Scommetto che mi ami”.
A migliorare una narrazione da cui non si riesce a staccare gli occhi, c’è il mio Unico Amore Tristan e suo nonno, Nonno Peppino, un personaggio che ha dato vita a un pre-matrimonio impossibile da dimenticare. Tristan si sposa e non poteva farlo in modo troppo tradizionale quindi ce ne andiamo tutti alle Hawaii.
Nei romanzi della Capone abbiamo la possibilità di conoscere una miriade di personaggi, uno meglio dell’altro e ognuno con una propria storia ben definita, anche solo con poche parole di descrizione. Ognuno di loro regala qualcosa alla storia in sé ma anche a quella tra Dante e Alex.
Mi piace come scrive l’autrice e mi piace come racconta le sue storie. Apprezzo tantissimo la serenità che trasmette e la sensazione che lascia a fine libro.
Devo dire, però, che mi aspettavo di leggere qualcosa di più su Tristan. Alla fine è il suo matrimonio quello a cui partecipiamo. Per quanto riguarda il finale – no, tranquilli, nessuno spoiler – ho dovuto riflettere se era troppo veloce e giusto così. La mia conclusione è stata che amando così tanto i personaggi, avrei voluto qualcosa di più, per mio capriccio, ma in realtà va bene così, di più non sarebbe stato il finale perfetto.
So che non sentiremo più parlare di Dante, Alex & co., ma spero sempre di rivederli, prima o poi…
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