Titolo: La rovina di Mr Wright
Autore: Violet Green
Editore: Dri Editore
Genere: Regency
Collana: Historical Romance
Pagine: 239
Data di uscita: 4 maggio 2021
Formati disponibili: ebook 2.99/ cartaceo 14,99 € circa
Info: ufficiostampa@drieditore.it
Una giovane donna in cerca di vendetta.
Un uomo affascinante pronto a tutto pur di averla.
Un matrimonio da tenere segreto.
Londra, 1814.
La Stagione è per tutti il periodo migliore per trovare marito, ma per Flavie Montfort è un’occasione di rivalsa contro l’uomo che ha causato la rovina della propria famiglia.
Lancelot Wright è ammaliato dalla parigina appena arrivata in città. Sta cercando moglie e lei sarebbe la candidata perfetta, se non fosse per un piccolo, insignificante dettaglio: lui non sembra proprio andarle a genio.
Tuttavia, non si tratta di semplice antipatia: Flavie lo detesta a tal punto che, pur di distruggerlo, acconsente perfino a sposarlo.
Lui è convinto di poterla conquistare.
Lei spera solo di trovare le prove per dimostrare al mondo la sua vera natura.
Così, tra attrazione e desiderio di vendetta, il matrimonio si rivela una vera scommessa: chi dei due si arrenderà per primo?
Violet Green è il volto vintage di un’autrice italiana.
Fin da piccola ha avuto una fervida fantasia, ma è soltanto da alcuni anni che ha deciso di trasformare i suoi sogni a occhi aperti in storie. Da allora vive un milione di vite diverse e le condivide con chi ha voglia di ascoltarle.
Oltre alle parole scritte, ama la natura e l’arte. Quando la vita in città le va un po’ stretta, si carica lo zaino in spalla e, in compagnia di due baldi cavalieri, attraversa monti e valli pur di vivere la magia di pievi romaniche o antichi castelli.
Con il romanzo La rovina di Mr Wright, inizia la sua collaborazione con Dri Editore.
«Sono contento che abbiate cambiato idea. Da quando sono arrivato, avrete danzato con almeno una decina di ragazzi diversi. Non volevo essere da meno.»
«E questo che cosa sarebbe, Mr Wright? Un complimento per il fatto di essere così tanto richiesta, o il tentativo di farmi passare per una poco di buono?» gli soffiò addosso Flavie, infastidita da quel modo poco galante di rivolgersi a lei.
«Nessuno dei due» ghignò Lancelot. «Siete permalosa, stasera. Eppure l’altro giorno, a casa di Perceval, mi sembravate più arrendevole.»
«Perché anche voi vi eravate mostrato più gentile. Comunque, mi dispiace mancare alla mia parola, ma mi è sopraggiunto di colpo un terribile mal di testa. Quindi, se volete scusarmi, raggiungerò il visconte Falmouth per chiedergli di tornare a casa.»
«È davvero così, o è soltanto una scusa per tornare a conversare con quel damerino?»
«Vi avevo avvisato che faccio fatica a lavorare quando non sono io a scegliere il soggetto.»
«Volete dirmi che non riesco a suscitarvi alcun tipo di ispirazione?»
«Certo che sì. Da quando sono ferma sul taccuino, mi avete ispirato un milione di pensieri diversi, ma tutti troppo offensivi per tramutarli in un ritratto celebrativo.»
Rifiutare la proposta di nozze poteva essere l’occasione giusta per umiliarlo, sì, ma lei non poteva accontentarsi di quella piccola vittoria: voleva distruggergli la vita, come lui aveva fatto con quella del padre.
Una volta aveva letto in un libro che, per sconfiggere il nemico, la prima arma era conoscerlo. E chi meglio di una moglie poteva riuscire in quell’impresa?
Lascia un commento