Kate è al settimo cielo. Tutti i suoi sogni sembrano essersi avverati da quando ha aperto un piccolo negozio di artigianato nell’idilliaca città portuale di St Felix. Arroccata sulle scogliere della Cornovaglia, St Felix è il paradiso in terra. Un giorno, proprio mentre si trova nel suo adorato negozio, Kate fa una scoperta sorprendente: una storia d’amore risalente a decenni prima, raccontata attraverso bellissimi dipinti e intricati ricami. Jack, il proprietario del vicino negozio d’arte, si offre di aiutarla a far luce sul mistero legato a quell’amore. Nel corso delle loro ricerche, però, Jake e Kate si rendono conto che le loro vite hanno alcune inquietanti somiglianze con quelle di Clara e Arty, i due amanti vissuti negli anni Cinquanta… Potrebbero essere forse loro a rimediare a un torto vecchio di decenni? Trovando anche il lieto fine lungo il cammino?
Un libro che è stato una scoperta, bella e piacevole.
Una piccola cittadina portuale, St Felix, negozietti di fai da te, abitanti che scambiano chiacchiere per strada e che sanno tutto di tutti e poi arriva il diverso, l’estraneo, colui che porta nuove proposte e nuove idee.
Kate è titolare di una merceria particolare in Harbour Street e scoprirà, tra dipinti e strane coincidenze, una storia d’amore d’altri tempi, indovinate un po’ chi sarà la sua spalla? Sarà proprio quell’uomo venuto da lontano, Jack.
E’ un libro diverso dal mio solito, ma che mi ha regalato svariate emozioni, tra meraviglia, curiosità e voglia di scoprire, il libro scorre come se nulla fosse e i protagonisti, lentamente inizierai a conoscerli e a sentirli amici.
Una macchina da cucire e un cavalletto per pittori, saranno la chiave di una travagliata ricerca e di un’improvvisa scoperta.
Il 1957 verrà accostato ai giorni nostri, i protagonisti si diletteranno a leggere pagine di diari ingialliti e a indagare nei ricordi di sopravvissuti.
La cover, fresca, estiva e colorata ben amalgamata al contesto.
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