Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi, poi ritornano, amori indivisibili, indissolubili, inseparabili…” recita una nota e struggente canzone di Antonello Venditti, e talvolta nella realtà, accade. Conoscersi, amarsi, da giovanissimi, quando per certe cose “è presto”, e poi ritrovarsi in età adulta, lasciare scorrere la passione erotica come un fiume in piena: travolgente, impetuosa. E dannosa, fino a diventare pericolosa. Tutti vorremmo avere sempre l’età della spensieratezza, invece, i doveri della vita ci impongono scelte che possono rivelarsi dolorose. Ma ne siamo certi? E se poi…? Vietato ai minori di anni 18, e a chi non è innamorato dell’amore.
Con questo libro ho capito che il genere erotico “in senso stretto” non fa per me.
Non è scritto male, anzi, è scorrevolissimo ma la storia in sé non mi è piaciuta, così come l’esposizione dei fatti.
Sesso, sesso e solo sesso.
L’eccitazione, i preliminari, la “scopata” e poi ecco che si ricomincia.
Una storia fatta di tradimenti, di un amore che doveva essere una semplice riscoperta e il ricordo del primo amore che viene macchiato dall’atto del tradimento.
No, non ci sto.
I termini usati sono stati volgari, e non consoni all’età dei protagonisti.
Mi dispiace dover penalizzare un libro, ma l’ho trovato piuttosto insapore.
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