Isabella Stante vive in una cittadina a picco sul mare, un luogo suggestivo e arioso, se non fosse per gli opprimenti pettegolezzi diffusi dagli abitanti del posto; voci che mormorano anche sul suo passato. Da ragazza dinamica, cresciuta lontana dalla famiglia a causa di un episodio che risale all’adolescenza, è sempre alla ricerca di un impiego che possa assicurarle l’indipendenza. Sullo sfondo delle dicerie dei concittadini, si propone per l’incarico di domestica presso Villa Roseto, splendida quanto malfamata abitazione, a lungo disabitata perché sede di un omicidio e rioccupata solo di recente da un nuovo proprietario: il Signor Lorenzo Mangaro. La contestata scelta dell’uomo e la sua schiva personalità lo rendono il bersaglio su cui si scaglia anche la diffidenza di Nina, migliore amica della protagonista, e di Luke, il suo ex da poco rientrato in città. Ma Isabella non si lascia intimorire, detesta i pregiudizi e decide che valuterà di persona la situazione. Si reca a Villa Roseto e si presenta al Signor Mangaro, che l’accoglie in maniera poco ospitale, ma accetta di assumerla in quanto lei è l’unica candidata. All’interno della misteriosa villa e a contatto con il suo enigmatico proprietario, la vita di Isabella prenderà risvolti inaspettati.
Un romanzo che coinvolge con i suoi intrighi e colpi di scena. La vita di Isabella è stata segnata da un episodio molto spiacevole che riguarda il suo passato, e tutti in città non la vedono di buon occhio. È sempre alla ricerca di un’occupazione lavorativa stabile, per cui decide di candidarsi per la posizione di domestica presso Villa Roseto; tale dimora non ha una buona nomea in paese perché in passato è stata teatro di un omicidio e da poco è stata rilevata dal sig. Mangaro, un uomo schivo e misterioso. Essendo l’unica candidata all’occupazione il posto le verrà subito assegnato e, da lì, inizierà tutto. Il padrone di casa si rivelerà sempre più impenetrabile; cova, infatti, dentro sé un passato oscuro legato a Villa Roseto, che continua a presentarsi nel suo presente. Quale sarà il nesso che li accomuna?
Suspense a mille. Le descrizioni in genere e, soprattutto, di Villa Roseto, sono precise e meticolose, e le ho personalmente adorate. La scrittura dell’autrice risulta molto chiara e scorrevole ed è stata una lettura davvero piacevole e intrigante al punto giusto. Un bel mistery con un tocco di romance, che non guasta mai. Difatti, i suddetti generi si fondono tra loro in maniera armoniosa ed equilibrata, e rendono la storia unica e accattivante. Consigliatissimo.
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