Nate è riservato, affidabile e un po’ pignolo.
Callie è estroversa e pasticciona.
Lui trascorrerebbe le serate in pantofole e pigiama.
Lei non rinuncerebbe a un party per nessuna ragione al mondo.
Cosa hanno in comune?
Nulla, eccetto la promozione a cui entrambi aspirano.
C’è chi vince, chi perde e chi non sa accettare la sconfitta, ed è pronto a tutto per sabotare la concorrenza.
Forse anche a… innamorarsi!
Sullo sfondo di una New York che non dorme mai, un’avventura frizzante e romantica, con un tocco vintage, che sta bene su tutto, e intrighi assortiti.
Giulia Rizzi esordisce con Dri Editore e ci regala un hate to love ironico e divertente. Se ami i chick lit romantici, questa storia non può di certo mancare alla tua libreria!
***ROMANZO AUTOCONCLUSIVO***
Ammetto purtroppo che il romanzo, anche se scritto bene e molto carino, non mi ha coinvolto se non verso il finale.
L’inizio è caratterizzato da troppi dialoghi e poche descrizioni, pensieri, sentimenti ecc che ho faticato ad entrare nella storia, poi pian piano ho conosciuto i personaggi e mi sono incuriosita al punto che volevo sapere come andrà a finire.
La storia d’amore fra Callie e Nate nasce con l’inganno. Entrambi in lizza per una promozione al Journal dove lavorano, seppure in settori e piani differenti, si trovano su due barricate opposte quando Callie vince il posto. Nate infatti, fatica ad accettare la sconfitta al punto che vuole vendicarsi di chi, secondo lui, gli ha rubato il posto.
Mezze bugie, qualche battibecco, la passione che sfocia inarrestabile e alcuni personaggi di contorno davvero esilaranti.
Romanzo carino ma senza troppe pretese, peccato!
Ideale per una lettura leggera sotto l’ombrellone.
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