MI HA RAPITA E TENUTA PRIGIONIERA.
Sapevo che Junior Tacone era pericoloso.
In passato avevo lavorato per lui, prendendomi cura di sua madre.
Credevo che una volta concluso il mio incarico sarei stata al sicuro. Ma suo fratello è stato ferito da un proiettile e Junior mi ha scelta per fargli da infermiera.
Adesso sono sua prigioniera, intrappolata nella sua bellissima casa.
Sono costretta a fare tutto ciò che vuole… è sembra che lui abbia un debole per me.
E se non mi lasciasse più andare?
Se avete letto le mie precedenti recensioni, sapete già quanto io apprezzi quest’autrice.
Non solo amo le sue storie, ma quello che veramente mi fa impazzire è il suo modo di scrivere. La Rose è capace di rendere reale ciò che racconta su carta.
Leggo veramente tanti libri, ma nessuno è mai riuscito a farmi sentire così tanto parte della storia. La carta si anima sotto la sua penna.
Eccoci quindi giunti al quinto appuntamento della serie e ogni libro che passa io mi innamoro sempre un po’ di più dei fratelli Tacone.
Questo è il libro dedicato a Junior e finalmente riusciamo a scoprire e a capire un pochino di più il temutissimo e odiatissimo fratello maggiore.
Prima di leggere questo libro, a essere sincera un pochino lo odiavo anche io, sempre tutto d’un pezzo, sempre freddo e controllato, come se la “mafia” fosse più importante della famiglia e finalmente vediamo il vero Santo Tacone Junior.
Un uomo completamente diverso, un uomo capace di amare e farsi amare, un uomo in grado di prendersi cura di una donna e del suo bambino.
Ho amato dalla prima all’ultima pagina, perchè si sa, più sono le lacrime, più a me il libro piace.
Cosa ci dovremmo aspettare dal futuro?
Un libro che ti emoziona, dove la donna non è solo una bambolina, ma ha il carattere per tenere testa ad un uomo come Junior. Una donna con un bagaglio emotivo grande che si lascia andare e scopre finalmente cosa significa essere amata.
Un libro da leggere tutto d’un fiato e apprezzare ogni singola pagina.
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