Titolo : Il Lusso dell’Angelo Figli di Giuda #1
Autore : Melanto Mori
Genere: Urban Fantasy Poliziesco F/F – M/M
Data di uscita : 8 ottobre 2021
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Editore Over the Rainbow – PubMe
Pagine 326
Prezzo eBook 2,99€ – cartaceo 15,90€
A poche settimane dalla festa più attesa e magica dell’anno,
Samhain, la città di Starlen City è scossa dai delitti di un misterioso
quanto efferato serial killer che aspira i fluidi dalle sue vittime e
le lascia con un’erezione terminale. La strega detective Gayle
Stoner e il suo partner dismagico Antonio Alvarado sanno di
avere poco tempo e pochi indizi per assicurare il criminale alla
giustizia. E quando il capitano della sezione Omicidi e crimini
violenti decide di ricorrere all’aiuto di Arline Irvine, una profiler
negromante, la faccenda sembra complicarsi ancora di più.
Tra una convivenza forzata e famigli brontoloni, riuscirà Gayle
a mettere da parte il suo odio per i negromanti e a collaborare
con Arline, senza finire nella trappola dei suoi incantevoli occhi
color pavone?
Tutto può succedere quando arriva Samhain.
Hi readers Sale e Pepe,
Oggi vi parlo del libro “Il lusso dell’angelo” di Melanto Mori, edito da Collana Over the rainbow.
Devo dire subito che leggere questo libro è stata una mia scelta, nessuno mi ha costretto, devo però aggiungere che il giallo e soprattutto gli FF non sono tra i generi che di solito leggo.
Non per una questione di disprezzo o altro, semplicemente prediligo di più i romance puri MM.
In questo caso a convincermi è stata la presenza anche del genere urban fantasy che invece adoro particolarmente.
E volete sapere qual è la cosa che mi ha convinta di più? Proprio il world building del mondo magico.
Ben descritto, intrigante, studiato e sicuramente “nuovo”, mancano ancora degli approfondimenti? Si, ma sono certa che nel secondo volume (in arrivo a breve) avrò la possibilità di aggiungere dettagli e non vedo l’ora.
Ma ora parliamo del caso che Gayle, Arline (e Tony) seguono.
secondo me la Mori ha mixato in maniera molto abile la parte poliziesca/investigativa con quella fantasy, dando una sfumatura particolare a un thriller/giallo altrimenti molto semplice e per me intuitivo.
Infatti, se cercate un libro con intrighi investigativi, dettagli mini che poi si uniscono per collimare nella scoperta del colpevole non è quello che troverete.
Il caso è lineare, non noioso, anche perché sia il modus operandi particolare del Serial killer che la presenza di elementi magici non lo rendono tale, ma comunque, come dicevo, per i miei gusti è stato prevedibile.
Quello che non mi aspettavo era il finale e in particolare l’apparizione di un personaggio, diciamo così, “vip” degli inferi.
La parte romance è per me la nota dolente.
Ammetto che nessuna delle due protagoniste ha conquistato il mio cuore: Gayle l’ho trovata troppo arrabbiata, rancorosa, una testa calda della peggior specie e Arline invece, che ho apprezzato di più, non mi ha comunque fatta innamorare perché troppo pronta a sottostare alle cattiverie e ai giudizi. Insomma, avrei voluto che un po’ della cazzimma di Gayle si fosse trasferirà in Arline.
In linea generale, non posso dire che siano descritte male o in maniera incompleta, semplicemente non le ho amate io, ma riconosco comunque un’ottima caratterizzazione da parte della Mori.
Trovando poca connessione con loro e con la costruzione del loro rapporto la parte romance non è stata di mio gradimento: troppi scambi di cattiverie, errori e poco sentimento e chiarimenti se non sul finale.
Nell’insieme, però, questo libro si legge benissimo, perché lo stile è scorrevolissimo, leggero, pur avendo atmosfere dark tipiche di Samhain. E’ quasi “frizzante”, perché ricco di sfumature ironiche, battibecchi e cose simili che rendono il ritmo narrativo incalzante.
Se dovessi fare un’analisi direi che questo libro è più o meno 40% urban fantasy, 30% poliziesco, 20% romance e 10% atmosfera dark/magia.
Se questo mix vi intriga è il libro che fa per voi.
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