Data di uscita: 18 novembre 2021
ebook: 4,99 euro
cartaceo: 16,50 euro
Disponibile in libreria e su tutti gli store online
La Prima Guerra Mondiale ormai imperversa e semina morte nel continente. Interessato alle vicissitudini della patria, Benjamin Händler decide di arruolarsi come volontario, persuaso che il conflitto potrà rendergli più chiari aspetti incompresi del suo temperamento problematico e ribelle. Con lui parte per il fronte anche l’amico di sempre, Felix Hoffmann, innamorato della sorellastra di Ben, Liesel, e poco convinto che la battaglia sia il luogo adatto dove cercare risposte di qualsiasi tipologia. La guerra al fronte dimostra a entrambi le sue brutture, scatenando nei due giovani sentimenti contrastanti. Oltre la paura, infatti, c’è il forte legame tra loro, le gelosie represse, le complesse situazioni famigliari che tornano a galla e che porteranno entrambi a confrontarsi con la società tedesca e i suoi stenti durante il periodo della Grande Guerra. Gli orrori dei campi di battaglia si mescolano alla consapevolezza che nessuno può esimersi dall’affrontare se stesso, ed è proprio nelle situazioni più difficili che l’essere umano dovrà decidere chi vuole essere e per cosa vale la pena combattere davvero.
Il fiume di nessuno è un romanzo che non lascia via di scampo, afferra sentimenti ed emozioni e li getta nel baratro più oscuro dell’anima, dimostrandoci che l’umanità può macchiarsi di una cattiveria senza limiti e ricordando a ogni essere umano di dover fronteggiare il male, anche quando questo supera ogni logica.
Che rumore fa una vita che si spezza? Se lo era chiesto tante volte, durante gli anni di battaglie continue, ma mai come in quel momento sentì di avere la risposta a portata di mano. Il frangersi delle ossa dopo lo scoppio di una bomba, il sospiro secco dopo aver affondato la lama in un petto agitato, le grida strazianti degli uomini incastrati nei grovigli di filo spinato: niente di tutto ciò era sufficiente a descrivere il rumore atroce che Ben aveva in testa. Piuttosto, lo spezzarsi di una vita era simile al ricordo sempre più lontano di una risata cristallina, una di quelle di pancia, autentiche, oppure ai pensieri soffocanti legati a un momento felice della propria esistenza.
L’autrice
Beatrice Simonetti è nata a Loreto e attualmente vive a Castelfidardo, nelle Marche. I suoi studi l’hanno portata ad approfondire la passione per le culture e per le lingue occidentali e orientali, soprattutto russo e tedesco. È infatti laureata alla facoltà di Lingue e culture straniere occidentali e orientali. Il fiume di nessuno è il suo primo romanzo storico, il terzo pubblicato per la Delrai Edizioni, dopo Rodion e Two’morrow.
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