Guardo nuovamente Evan e questa volta gli porgo la mano. Sicuramente non è il ragazzo che frequenterei normalmente, ma se è amico di Julia, cercherò di stringere un minimo di rapporto con lui, d’altronde non ho nulla da perdere.
Mya Allen, l’Angelo di Ghiaccio. È così che è sempre stata soprannominata fin da bambina per il suo modo aggraziato e leggiadro di scivolare sulla pista ghiacciata. Ma il destino beffardo spezza quelle ali, togliendo all’angelo la sua forza e la sua gioia.
Poi una nuova vita e un incontro.
Quelle ali forse non si erano davvero spezzate. Forse, avevano solo bisogno di trovare un altro angelo per tornare a volare.
*** Autoconclusivo ***
Secondo voi, si può piangere tipo fontana per un libro?
Io dico di sì e se avrete voglia di leggere questo, capirete anche voi il perché.
Ve lo dico da subito, non è tanto per la storia in sé, perché sono cose già lette, con la moltitudine di sport romance che c’è in commercio è impossibile essere originali, però credetemi, l’originalità secondo me, sta proprio nella penna di chi lo scrive.
Un libro va apprezzato per la trama, ma secondo me la trama non è tutto, soprattutto nei romance. Se c’è una trama che “spacca” ma l’autore non riesce a trasmettere emozioni, il libro vale meno della metà di un altro che, magari, risulta meno originale nei contenuti, ma molto, molto più emozionante a livello di sensazioni.
Detto questo, veniamo a noi. Mya e Evan, due ragazzi dediti allo sport, due ragazzi che si ritrovano a crescere troppo in fretta a causa di un passato non propriamente idilliaco, un grande infortunio per Mya e una delusione immensa a livello affettivo per Evan. È proprio il loro incontro, però, a ricucire piano piano questo passato. Mya riuscirà a ricomporre i pezzi del cuore di Evan e lui riuscirà a dare a Mya la forza e il coraggio di risalire sui pattini.
Una storia con diversi colpi di scena, ben piazzati e soprattutto molto molto toccanti.
La loro storia d’amore è fatta di un continuo up e down, fino a che entrambi non capiranno che solo insieme possono funzionare.
Mi sono emozionata, ho pianto con loro, gioito con loro e soprattutto ho fatto il tifo per loro, sia in ambito sportivo che in ambito sentimentale.
Il libro si legge in una manciata di ore, ma vi assicuro che ciò che vi lascia nel cuore dura molto ma molto di più.
Scrittura scorrevole e curata che tiene il lettore incollato alle pagine fino alla parola fine.
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