Penelope è una ragazza italiana appena arrivata a Boston per lasciarsi alle spalle New York e una relazione andata male. Vuole riiniziare da zero in questa nuova città, ma Matthew, un uomo incontrato in un supermercato, stravolge da subito i suoi piani, facendole vivere un’intensa avventura. Convinta di chiudere sul nascere questo rapporto, sapendo che non le porterà niente di buono, il primo giorno del suo nuovo lavoro ha una brutta sorpresa: l’uomo col quale ha vissuto settimane appassionanti è il suo capo. A complicare le cose arriva il suo ex, Jacob, nonché migliore amico di Matthew. Al vertice di questo triangolo che si nutre di non-detti, misteri e dinamiche più grandi di lei, Penelope sa a chi appartiene il suo cuore. Resta però da scoprire se ci sarà un lieto fine…
Eccomi con voi a parlarvi oggi di questo libro.
Era un po’ che volevo leggerlo e quando mi si è presentata l’occasione non sono riuscita a dire di no.
Ho atteso, ma l’attesa è stata ampliamente ripagata, perchè è un libro che vale la pena leggere, per la sua scrittura, per la storia, ma soprattutto per le varie emozioni che ti vorticano attorno durante la lettura.
Non so perchè ma mi ero fatta una determinata idea sul personaggio femminile, idea che è stata completamente ribaltata grazie proprio ai comportamenti e al carattere di Penelope, una donna forte, una donna che porta cicatrici sul cuore, ma soprattutto una donna che sa donare amore.
Un libro che ruota attorno ai silenzi, quei silenzi e non detti che servono a tenere in piedi una maschera.
Una maschera che tutti noi indossiamo per proteggerci. Proteggerci dai sentimenti, ma anche dalla vita stessa, ed è proprio così che inizia la storia tra questi due ragazzi.
Tra il passato che ritorna, le maschere che non vengono lasciate andare e discorsi mai fatti, conosciamo Penelope e Matthew.
Un libro che si legge molto ma molto bene e che arrivata al finale ti lascia un bel sorriso sulle labbra in attesa del prossimo!
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