Un giovane Alpha disperato. Un Alpha più grande di lui e con il complesso dell’eroe. Un insopprimibile amore proibito.
Il giovane Xan Heelies sa che non potrà mai avere ciò che davvero desidera: un’appassionata storia d’amore a lieto fine con un altro Alpha. Non solo è vietato dalla fede vigente, è persino illegale. Rassegnato a un triste futuro, Xan stipula un legame a contratto con Caleb, un Omega asessuale e aromantico, che richiede a sua volta esigenze speciali. La loro amicizia è un conforto, ma Xan nutre il desiderio bruciante di ricevere l’amore e il dominio sessuale di un altro Alpha.
Urho Chase è un Alpha di mezza età con un doloroso passato. Prudente, controllato e risoluto, viene considerato vecchio stampo e serioso dai suoi amici. Quando Urho scopre un pericoloso e inatteso lato della vita di Xan, il suo mondo viene scosso e il desiderio lo consuma. Le meticolose cuciture che lo hanno tenuto in piedi dopo la perdita del suo Omega e di suo figlio cedono… e cede anche lui.
Ma per amarsi e costruire una vita insieme, Xan e Urho rischiano la rovina totale. Con l’accettazione e il supporto di Caleb, dovranno trovare la forza di affrontare il pericolo e costruire la famiglia che meritano.
Hi readers Sale e Pepe,
Oggi vi parlo di un libro che aspettavo da ben due anni, infatti l’uscita del primo volume “Calore inatteso” risale ad agosto del 2020. Avrete di certo capito che mi riferisco a “Calore Proibito”, secondo volume della serie “Calore d’amore” di Leta Blake, che ringrazio insieme ad Anya, che ha organizzato questo tour, per la possibilità di leggere in anteprima il libro.
Leta è un’autrice che mi lascia sempre in subbuglio, non solo per via delle storie molto hot che scrive, ma per i messaggi e gli spunti di riflessione che riesce a lasciare nei suoi libri. E se nel primo volume avevo amato la storia fuori dagli schemi di Vale e Jason, che mi ha ricordato che l’amore non ha età e nasce dal rispetto e dalla gentilezza, in questo secondo libro credo di aver lasciato davvero un pezzettino di cuore a Xan, Urho e Caleb.
Proprio per non dimenticare Vale e Jason, questo libro inizia con una grossa e inaspettata novità su di loro (io però non vi dico nient’altro). La cosa non mi ha dato fastidio, né ha tolto spazio ai veri protagonisti, anzi, secondo me è stato un ottimo modo per ritornare nel mondo creato dall’autrice.
Inoltre, le storie passate e presenti di Xan e Urho sono inesorabilmente legate a quelle di Jason e Vale, è proprio grazie a loro, infatti, che i due si sono incontrati. Ovviamente, però, come dice proprio Urho «Eravamo entrambi personaggi di contorno nella storia d’amore di altri uomini», per cui, a parte una tensione iniziale tra loro, che ci ha dato il sentore che poteva esserci qualcosa, non abbiamo visto nulla.
Tuttavia, avevamo già iniziato a conoscere entrambi questi due fantastici e tormentati ragazzi: uno per il suo passato e l’altro per il futuro. Leggere di Xan nel primo volume è stato straziante, il mio cuore si è spezzato per lui diverse volte e quindi ero pronta a soffrire anche in questo volume. Forse però non così pronta come pensavo, visto che arrivata a solo il 20% (circa), ero una valle di ansia, tensione e lacrimucce. Andando avanti, però, i miei occhi sono diventati due cuoricini per entrambi.
La crescita emotiva e la maturazione che sia Urho che Xan compiono in ogni pagina mi ha lasciata stupefatta, è un’evoluzione che coglie ogni sfumatura ed è descritta davvero benissimo. Perché, anche quello str0nz0 di Urho mi ha conquistata e si è fatto perdonare sia le cavolate dette e fatte nel primo volume che in questo (forse anche grazie alle mie sberle a distanza), si è ripreso ed è diventato un super Alpha per Xan.
Urho si è sempre dimostrato forte, ma in questo volume ci ha mostrato tutte le sue sfaccettature, il dolore e la rabbia per la perdita di Riki e del loro bambino, una solitudine emotiva quasi autoimposta che l’ha spinto a diventare “freddo”.
Per Urho, Xan è stato una scossa, ha destabilizzato il suo mondo e l’ha spinto oltre i suoi muri e suoi limiti.
Eh che dire di Xan? Meraviglie!
È passato dall’odiare se stesso per il suo essere e per i suoi desideri, al combattere per ciò che vuole e desidera, sia contro se stesso che contro i suoi demoni, e lo fa con una tenacia e forza che non mi sarei mai aspettata.
«Tu non dovresti essere un ospite,» dichiarò Caleb deciso, [..] «Non dovrei?» «No. Questa dovrebbe essere anche casa tua.» A Urho andò di traverso la saliva, la sorpresa lo travolse come un pugno in pancia. «Perché dici questo?» «Perché non voglio più fare disegni o stampe di Xan con questa espressione sul viso. Voglio catturare l’espressione che tu gli provochi: serenità, fiducia, speranza.» [..] «Voglio catturare il cambiamento avvenuto in lui dal tuo arrivo, da quando hai alleviato la sua sofferenza e il suo disprezzo di sé.»”
Ma parliamo anche di Caleb, il suo personaggio viene introdotto un po’ velocemente e non è facile all’inizio capirlo. Si dimostra subito gentile, dolce ma è solo pagina dopo pagina che svela il vero se stesso, con la sua forza e fragilità. Una persona meravigliosa, col cuore grandissimo, capace di un amore infinito, a dispetto di quello che il suo orientamento sessuale (asessuale) e di quello romantico (aromantico) potrebbero farci pensare. Devo ammettere che avrei anche apprezzato qualche pagina dal suo punto di vista, avrebbe amalgamato ancora meglio il rapporto tra i tre. Anche se, questo lo voglio chiarire, NON è una threesome, ci sono scene che potrebbero farlo pensare, ma gli orientamenti di Caleb trasformano tutto “semplicemente” in uno scambio di sentimenti, forti, potenti e che legano i tre come una famiglia, ma non una vera relazione poliamorosa.
“…Era quella la sua vera casa. Loro tre erano il principio e la fine. Per una volta, sia l’Alpha che l’Omega dentro di lui erano del tutto appagati. Limpidi e perfetti e completi.
Insomma, un libro che allo stesso tempo è intenso e straziante, con scene crude di violenza e malattia che sono emotivamente fortissime, e sensuale, romantico, con un’idea dell’amore molto più ampia e inclusiva e sesso super hot e inaspettato.
Ora, mi sono dilungata anche troppo, ma volevo presentarvi per bene questo libro, che, se non fosse chiaro, vi stra consiglio, ma, per favore, preparatevi psicologicamente: leggete bene trigger e trama prima di iniziare perché NON è un libro di solo sesso, c’è tanto, molto di più.
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