L’introduzione di Arlo Wright alla propria sessualità è arrivata quando ha visto Jack Cooper, il migliore amico di suo fratello maggiore, in una sudata divisa da calcio. Purtroppo, non ha avuto abbastanza tempo per godersi la scoperta perché è andato subito a sbattere contro un tavolo.
I rapporti tra loro non hanno mai davvero fatto dei passi avanti da quel fausto inizio. Arlo è ancora impacciato e Jack è bello e irraggiungibile come sempre.
Tuttavia, le cose sembrano cambiare, quando, durante una vacanza ad Amsterdam a Natale, Arlo si ritrova a condividere con Jack una stanza d’albergo. Riuscirà il clima delle feste a farli finalmente avvicinare, oppure stavolta Arlo sbatterà la testa contro il muro?
Dall’autrice di bestseller, Lily Morton, arriva una calda commedia romantica, ambientata nella fredda Amsterdam.
Hi readers Sale e Pepe,
Spero che non vi siate già stancatǝ delle recensioni natalizie perché un’altra è in arrivo!
Eccomi qui a parlarvi di “La magia di Amsterdam” di Lily Morton.
Chiariamo subito quali sono gli elementi che troverete se sceglierete di leggere questa storia:
- È un romance contemporaneo (fin qui nulla di nuovo);
- Ambientato nel periodo di Natale (anche questo potrebbe non avere nessuna attrattiva per voi);
- I vicoli e l’arte di Amsterdam sono lo sfondo di questa love story (lo so che già questo vi incuriosisce perché Amsterdam ha un certo fascino);
- Un trope friends-to-lovers (io fossi in voi andrei già a comprare il libro senza nemmeno proseguire);
- Ma anche opposites attract (e qui io sono definitivamente crollata e ho scelto di leggerlo);
- È una rom-com (o romance comedy o ancora un “commedia romantica ”, per cui risate assicurate).
Non vi ho convintǝ ? Beh, cercherò di approfondire qualche punto, in particolare gli ultimi tre.
È un friends to lovers perché Arlo e Jack si conoscono da tanto, Jack è il miglior amico di Tom, il fratello di Arlo ed è anche la sua prima cotta.
Sì, lo so, un cliché quello del primo amore che prima non si accorgeva di te e poi si innamora all’improvviso, ma quando sono scritti bene, perché dire di no?
Opposites attract, che tradotto sarebbe opposti che si attraggono, in questo caso molto opposti, almeno caratterialmente. Immaginate un maniaco del controllo che ama che tutto sia in ordine, un perfezionista in tutti gli aspetti della propria vita, non solo sul lavoro, preciso in ogni cosa che fa, non senza sentimenti ma neanche espansivo e avrete Jack. Poi, dall’altro lato, mettete un ragazzo che è sempre al centro dell’attenzione per le sue buffonate, allegro, intelligente, chiacchierone, amabile e disordinatissimo, ritardatario, smemorato e qualsiasi altra cosa che porti caos, e avrete Arlo!
“Jack trasmette a mio fratello un po’ della sua pacata fiducia in se stesso, mentre Tom gli offre una famiglia, fatta di amici e parenti affettuosi del tutto diversi dai suoi genitori.”
Ultimo punto: è anche una rom-com, e dico che è divertentissima, vi sfido seriamente a non ridere per ogni cosa che fa o dice Arlo. Giuro, che ho avuto le lacrime agli occhi dalle risate per certe cose dette e fatta da lui, ma anche da altri personaggi, una commedia romantica al 100%.
“ Mi ricordo il momento in cui, alzando lo sguardo verso la porta, ho avuto una visione: Jack che entrava tutto sudato, con addosso la divisa da calcio che aderiva come colla al suo corpo da quindicenne. In quel momento ho avuto diverse rivelazioni sulla mia sessualità. Tuttavia, ho dovuto mettere da parte quel pensiero per alcune ore perché mi è andato di traverso un crostino e, mentre soffocavo, sono caduto sbattendo contro il tavolo della cucina. Non è stato il mio momento migliore, ma ripensandoci, nemmeno il peggiore.”
A proposito di altri personaggi, spero davvero che esista anche la storia di Tom, che leggerei con mooolto piacere perché è un protagonista secondario che, insieme al suo compagno, ha attirato la mia attenzione.
In sintesi:
- Amore
- Amici
- Risate
- Famiglia
- Atmosfera natalizia
Leggetelo!!!
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