Recensione “One night in N.Y.” di Carlo Lanna

 

 

In una notte il destino di Jordan e Daniel si lega indissolubilmente.
Un segreto dal passato rischia di spezzare il loro amore.

Jordan ha tutto dalla vita. Tranne l’amore. Daniel ha il cuore spezzato e rincorre un sogno che forse è impossibile da realizzare. In una sera come tante, i loro sguardi e i loro cuori si intrecciano indissolubilmente. Quello che è nato come un semplice gioco di seduzione diventa qualcosa di più profondo. Un torbido segreto dal passato di Jordan, però, rischia di separarli. Per sempre.

 

 

Primo libro che leggo di questo autore che ho imparato ad apprezzare grazie agli articoli che scrive per IlGiornale.it.

Ero tanto curiosa e non sapevo davvero cosa aspettarmi.

One night in N.Y., due persone si incontrano quasi per caso in un bar. Jordan è un uomo che sembra avere tutto nella vita, ha soldi, fama e un bellissimo uomo accanto, ma nasconde un segreto che lo divora dall’interno. Per non pensarci, affoga i dispiaceri nell’alcol, in un bar di periferia, dove tutto costa troppo e non è neanche buono. Il barista è un bellissimo ragazzo che gli sa rispondere a tono e che Jordan si ritrova nella stanza d’albergo in cui vive per dargli indietro il portafogli. Daniel sa benissimo chi è Jordan, è l’uomo di cui si è invaghito da una copertina di giornale, oltre ad essere colui che potrebbe permettergli di avverare il suo sogno. Daniel non è uno sprovveduto ma è anche un bravo ragazzo.

Da questa notte partirà tutto. Partirà un amore che nasce di nascosto ma cresce eccessivamente veloce, ma che è quel ramo a cui aggrapparsi quando la corrente del fiume spinge chi è caduto in acqua verso la cascata.

Jordan e Daniel si aggrappano l’uno all’altro, in cerca di stabilità e tranquillità.

One night in N.Y. non è solo un romance, è anche un crime. La pazzia che si porta dietro il desiderio di vendetta sfocia in un crimine violento… chi sarà il criminale e chi le vittime, lo scoprirete solo leggendo.

C’è una buona caratterizzazione, ho apprezzato che nessuno di loro esca dal personaggio. Anche dopo un grave trauma subito, ciascuno di loro si comporta esattamente come mi sarei aspettata, anche se non condividevo.

La storia è interessante seppur la narrazione è un po’ lenta per i miei gusti. Non sono una grande fan dell’innamoramento veloce, ma posso capire la necessità di aggrapparsi a chi ci fa sentire bene. Mi è piaciuta anche la parte “crime”, ma avrei voluto conoscere un po’ meglio il cattivo.

 

 

firma Claudia

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