Forse un viaggio liberatorio su una luccicante Mustang nera decapottabile, e riappropriarsi del legame madre-figlia, è esattamente quello di cui la dottoressa Kathryn Baily ha bisogno, quando accetta di fare un viaggio in macchina con sua madre. Evadere dalle conseguenze di una brutta rottura, cercare di far guarire il suo cuore spezzato. Kathryn, però, non ha idea di quello che l’aspetta sulla montagna boscosa di Elk Horn, nello stato di Washington.
Mentre viaggia, tornando alla sua destinazione preferita dell’infanzia, l’incontro con uno sceriffo sexy pone Kathryn su un percorso inaspettato, uno di quelli che potrebbero davvero cambiare la sua vita, specialmente dopo essere diventata testimone di qualcosa, di una leggenda locale, che viene solo sussurrata.
Quando un terribile evento scuote la sonnolenta cittadina rurale, solo pochi giorno dopo il suo arrivo, Kathryn è immediatamente attirata in un mondo spirituale di leggende sacre e folcloristiche. Tutto a un tratto, dovrà mettere in dubbio non solo ciò che vede, ma anche quello in cui crede.
Venendo a patti con queste nuove esperienze, riuscirà a capire che con l’amore credere non è sempre ciò che si vede?
Gloria Herrmann non smette mai di sorprendermi. Non so perché fosse così preoccupata di pubblicare questa storia, ma The Pass Through è un libro bellissimo.
Leggermente diverso dai suoi soliti romanzi sentimentali, The Pass Through è scritto molto bene ed è uno dei miei libri preferiti di quest’anno.
Perché dovreste leggere questo libro? Perché è una girandola di emozioni, perché fa riflettere su quelle eterne domande della vita: che cosa c’è oltre la morte? Esiste il paradiso? Esistono gli angeli? C’è una forza sovrannaturale che comanda sulla vita e sulla morte? Credo o non credo?
È la storia di Kathryn combattuta tra due uomini, Lucas e Armel, simboli della realtà e del sovrannaturale.
Armel ha venduto la sua anima all’Angelo della Morte, The Great Taker, per salvare la sua famiglia e la sua tribù, e adesso è condannato in eterno ad accompagnare le anime dei defunti al Passaggio, The Pass Through.
Lucas è lo sceriffo, che vive una vita fatta di realtà, non è uno che crede al sovrannaturale, crede solo in ciò che vede.
Kathryn è una dottoressa, anche lei vive una vita fin troppo a contatto con la realtà, ma è l’unica che riesce a vedere Armel. Perché? Qual è il grande schema che si cela dietro a tutto questo?
Io ho una mia personale risposta: l’AMORE. L’amore fa credere a Kathryn che esista qualcosa di più grande, qualcosa che va al di là del reale. L’amore fa credere ad Armel che la sua anima non sia persa per sempre. L’amore fa sì che Lucas impari a fidarsi senza condizioni.
Intorno a questo “triangolo” di personaggi, c’è la storia di una madre e una figlia: Kathryn, la mamma di Kathryn e sua nonna.
La trama è coinvolgente e fonte d’ispirazione, parla di fede, legami familiari, amore, vita e morte, e seconde possibilità. È un viaggio che porta il lettore dalla Terra al Cielo.
Gloria Herrmann, come sempre, ha il tocco magico di delineare i personaggi e descrivere l’ambientazione in modo così vivido e reale che questo libro potrebbe essere perfetto per una sceneggiatura.
Non è facile scrivere una recensione di un libro che ti ha dato così tante emozioni. Tutto ciò che potrei scrivere non gli renderebbe giustizia. Credo che il modo migliore per apprezzare The Pass Through sia leggerlo!
Sensualità: Recensione:
Editing:
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