«Chi non muore si rivede, Louis.»
«Mi avresti preferito morto?»
«Non sono così cattiva… Sarebbe bastato un piccolo incidente domestico.»
Le multinazionali lo chiamano Mr Efficienza, in realtà è solo un grandissimo bastardo.
Mi ha rubato la promozione.
Ha calpestato il mio orgoglio.
Sta contaminando il mio mondo.
Sono Penelope War e detesto Louis Evans.
La mia nemesi. Il mio opposto.
C’è solo un problema: a quanto pare… gli opposti si attraggono.
Divertentissima commedia romantica della scuderia DRI.
Questa volta mi sono proprio innamorata pazzamente di Penelope e Louis e delle rispettive famiglie, anzi forse proprio a causa delle rispettive famiglie.
Louis è un uomo forte e determinato. Preciso, infallibile, dannatamente bravo nel suo lavoro. Ed è stato chiamato dove lavora Penelope proprio per fare ordine e… pulizia.
Penelope è il suo esatto opposto. Dove lui è ordine e rigore lei è creatività (così chiama il disordine cronico mio marito). Dove lui è disciplina e metodo lei è scompiglio e confusione. Dove lui mette la mente, lei mette il cuore.
Facciamo però un passo indietro. Louis viene da una famiglia della classe alta che da sempre ha preteso la perfezione da lui, inoltre sul piano sentimentale niente è mai andato per il verso giusto e ha preferito chiudere il cuore per non soffrire. Penelope invece viene da due hippie sfegatati e convinti, due persone che non si sono mai fatti chiamare mamma e papà, due alienati dal mondo reale che a natale ballano nudi alla luna per renderle omaggio.
Ecco allora che due mondi talmente diversi se entrano in collisione o esplodono o si fondono alla perfezione. A voi scoprire cosa accadrà, vi dico solo preparate i fazzoletti, nooo, non ci si commuove ma si ride fino alle lacrime. L’incontro con i consuoceri è un gioiello e mi ha ricordato i famosi film di “Ti presento i miei”. Uno spasso assoluto.
Consigliatissimo!!!
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