Lily è una ragazza bellissima, intelligente e con un talento innato per la musica. Lasciatasi alle spalle la grigia Londra per andare a studiare nella soleggiata Miami, l’inesperta Lily viene messa alla prova dal ragazzo irresistibile e sensuale che incontra durante il suo primo giorno nella nuova università. Fin da subito, Lily capisce che Alfie Black è destinato a sconvolgerla fisicamente ed emotivamente. Quel ragazzo è affascinante, sexy da togliere il fiato e riesce a stregarla con le sue parole. Ma Alfie è una star del rock destinata al successo e non è certo il tipo da impegnarsi con qualcuno e, anche se lei si ripromette di lasciare il proprio cuore fuori dalla camera da letto, è soltanto questione di tempo prima che si ritrovi innamorata di quel ragazzo tanto complesso quanto misterioso. E quando Alfie le dice che ciò che hanno è abbastanza, Lily capisce di volere di più. Di volere tutto.
Hi readers Sale e Pepe,
Oggi vi parlerò di “Abbastanza non è tutto” di K.L. Shandwick, primo volume della Serie Everything.
Sapete bene, se seguite me o le mie recensioni, che io non leggo spesso FM, in questo caso però ho voluto provare a farlo per due motivi: amo i music romance ed ero in vena.
Purtroppo, in questo libro, oltre a diversi elementi non di mio gradimento, ho trovato proprio il motivo per cui ho smesso di leggere FM: le protagoniste odiose.
Perché odiosa? Lily è bellissima, glielo dicono tutti, ma lei non si sente tale e si fa tremila pipponi mentali paragonandosi a tutte, poi però mette il primo vestito che le capita ed è una fotomodella.
È talentuosa ma si sminuisce sempre, anche davanti al pubblico che l’applaude, dice di essere poco esperta sul sesso arrossendo alla minima cosa, ma nell’arco di poche pagine si trasforma in una vera artista delle arti amatorie e, non solo lo fa, ma ripetutamente e con più persone.
Insomma, Lily è un personaggio, per me, incoerente e irritante.
Già con questa premessa capirete che non ho apprezzato al 100% la lettura, ma qui arriva un altro mio grande trigger, i triangoli, non li amo, mi irritano e se poi, come in questo caso, i protagonisti maschili sono uno peggio dell’altro, li odio proprio.
Perché posso capire quando la scelta è tra due Maschi con la M maiuscola col cervello funzionante, ma con questi tipi? No.
Infatti, insieme a Lily, c’è Alfie, il classico bad boy del college che cerca, e ci riesce, di conquistare la giovane, e non così innocente, nuova arrivata, e lo fa facendo lo stronz0 e alternativamente andando a letto con lei, dandole orgasmi multipli.
Ad aggiungersi alla mischia (termine che non uso a caso) ci sono altri personaggi maschili che cadranno ai piedi di Lily, di cui però non vi parlerò per evitare spoiler, già ho detto della presenza di un triangolo, perché magari, come me, qualcuno non lo ama, ma mi fermo qui.
La storia in sé credo sarebbe stata anche molto carina, purtroppo però, per me, è tutto incentrato solo sul sesso e poco sui sentimenti e sullo sviluppo di questi.
Ci sono più scene spicy che dialoghi, più pompin1 che veri e propri momenti di intensità emozionale.
Posso dire che il sesso è descritto male? No, anzi, è super erotico e devo dire che rende benissimo, infatti è forse la parte che ho apprezzato di più.
Solo che, per piacermi al 100% la parte erotica di un libro, deve conquistarmi anche tutto il resto: la trama, lo sviluppo di questa, la caratterizzazione dei personaggi e, in questo caso, tutto questo, (per quanto occupi forse meno del 25% del libro, perché il 75% delle scene sono di sesso) non mi è piaciuto.
Riassumendo, purtroppo non consiglio questa lettura.
Ora, forse vi sono sembrata dura, però preferisco essere sincera e non edulcorare la pillola, perché mentire sarebbe peggio.
Questo è il mio parere, NON prendetelo per oro colato, anzi, ignoratelo beatamente se volete.
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