Benvenuti alla quinta e ultima tappa del Blogtour dedicato a Sloane Kennedy e al secondo libro della serie The Protectors, insieme a noi scoprirete tantissime curiosità su questa meravigliosa autrice, quindi continuate a leggere e gustatevi questa eccezionale intervista!
- Ciao Sloane, prima domanda facile facile. Come hai capito che il tuo futuro sarebbe stato quello di scrivere?
Welcome , Sloane. The first question is very easy. How and when did you realize that you wanted to be a writer?
Scrivo da quando ero una ragazzina, ma erano storie solo per me stessa, non avrei mai lontanamente immaginato che scrivere sarebbe poi diventata una carriera. Appena ventenne mi cimentai nella stesura di sceneggiature, sognavo di vedere le mie storie sul grande schermo, ma rimase solo un sogno. Smisi di scrivere quando l’impegno della mia professione diventò troppo complicato da gestire. Fu solo quando vidi un link di Amazon sull’auto pubblicazione di libri che realizzai l’ipotesi di poter guadagnare abbastanza denaro per pagare un paio di bollette. Decisi di tentare. Un anno dopo riuscii a lasciare il mio “vero” lavoro per scrivere a tempo pieno.
I was always writing stories when I was a teenager, but they were only for myself and never in a million years did I think I could turn writing into a career. In my early twenties I took a stab at writing screenplays because I dreamed of being able to see my stories on the big screen, but again, it was just a pipe dream. I stopped writing when the demands of my career became too much to manage. It wasn’t until I noticed a link on Amazon about self-publishing your books on their site. I figured I could make enough money to maybe pay a bill or two so I gave it a shot. A year later I was able to quit my “real” job and write full-time!
- Come hai capito che il tuo scrivere si sarebbe incanalato nella letteratura LGBT?
How did you figure out that your writing would have been directed in LGBT literature?
Come per molti autori, ho scoperto il mondo MM prima da lettrice, la mia prima esperienza di lettura del genere maschio/maschio fu con un MMF. Ricordo ancora come percepii proibita la lettura di due uomini insieme, ma non potei negarne l’intensità e la passione che ne scaturiva leggendo. Leggere romanzi gay e scriverli sono due cose nettamente diverse, così quando il mio romanzo MF andò bene su Amazon decisi di restare nella mia comfort zone scrivendo genere MF. Arrivata al terzo libro della serie però mi resi conto che Logan, il protagonista principale aveva bisogna di qualcuno davvero speciale nella sua vita. Feci fatica a trovare la donna perfetta per lui ma con mia sorpresa (e anche dello stesso Logan) la sua anima gemella si rivelò non essere una lei ma un lui. Fu dalla necessità di Logan che nacque la mia carriera di scrittrice di romanzi gay.
Like most writers, I found my way into the MM world by reading first My first exposure to a male/male romance happened with a MMF book. I remember how “forbidden” it felt to be reading about two men together, but I couldn’t deny the intensity and passion. But reading gay romance and writing it are two very different things so when I started writing again after my first MF book did okay on Amazon, I decided to play it safe and write MF. But when I got to the third book in the series, I knew the main character, Logan, would need someone special in his life. I struggled to find the perfect woman for him, but to my surprise (and Logan’s!) his perfect match turned out to be a he, not a she. And thus, Logan’s Need and my foray into writing gay romance was born.
- Chiacchierando con altri autori spesso mi viene detto che una volta iniziato il romanzo o addirittura prima sentono delle vocine che li indirizzano nella giusta direzione. Tu le senti queste voci? Cosa ti dicono?
Speaking with other authors, they frequently say that before starting or during writing their books, they hear voices (inner or not) that inspire them to go in the right direction. Do you hear those voices? If yes, what are they saying to you?
A dire il vero le storie non mi vengono ispirate dai protagonisti, ma le sento nella mia testa, credo che alcuni autori attribuiscano questa ispirazione alla sensazione che siano i personaggi stessi a raccontare la storia, io invece tendo a visualizzarla nella mia testa e confesso di avere grosse difficoltà nella realizzazione per esempio degli audiobook quando devo trovare la voce adatta per il mio personaggio. Io quando scrivo non penso al tipo di voce che essi hanno, mentre per alcuni autori questa cosa resta indubbiamente più semplice.
It’s more like I hear the stories in my head rather than the actual characters. I think some authors actually attribute a character talking to them whereas I think I visualize their story more than anything else. I actually struggle when it comes time to cast an audiobook version of my book because I don’t think of what a character sounds like when I’m writing them. I think other writers are able to make that distinction.
- Ti ricordi cosa hai provato alla tua prima pubblicazione? Ci racconti le tue emozioni?
Do you remember the feelings for your first publication? Tell us about your emotions.
Sinceramente non avevo grandi aspettative con il mio primo libro che si trattava di genere MF e che avevo scritto più di venti anni fa. Onestamente non pensavo davvero che qualcuno avrebbe letto la mia storia e rimasi davvero sorpresa quando, dopo la prima settimana dalla pubblicazione, iniziai a ricevere le prime recensioni. Questo era qualcosa di davvero grande, sapere che qualcuno aveva letto la mia storia e trovato perfino il tempo di lasciare un commento fu una sensazione surreale! Confesso che anche ora, dopo oltre 25 libri, faccio fatica a credere a quante persone mi seguono, mi leggono e all’impatto che ciò che scrivo ha sui miei lettori.
I really had low expectations with my first book, which was MF and which I’d written about twenty years ago. I honestly didn’t think anyone would even read it so I was floored when I got a few reviews within the first week. That was a HUGE deal for me to know that someone took the time to read my book AND comment on it was so surreal. Even after 25+ books, I still find myself struggling to accept how many people actually read my books and the impact that words I’ve written have on other people.
- Ci racconti qualcosa di curioso tu di te? Hai delle manie particolari quando scrivi? Musica, orari particolari della giornata, riti scaramantici?
We would like to know something curious about you. When you write do you have some obsession? Such as music, writing hours, superstitious routines?
No, non ho particolari ossessioni quando scrivo ma ho la mia routine, non sempre ascolto la musica per esempio, ma quando capita di farlo tendo a mettere sempre le stesse canzoni che mi fanno provare determinate emozioni! Quando finisco di scrivere per esempio in una giornata, poi passo la notte a rileggere tutto e a correggere con una penna rossa (stampo sempre le pagine). Editare mentre scrivo mi aiuta ad avere maggior controllo della storia e mi aiuta a concentrarmi su ciò che dovrà accadere il giorno successivo. Quando ho finito un romanzo amo leggerlo tutto d’un fiato per vedere se scorre bene.
I don’t have a particular obsession when it comes to writing, but I do have certain routines. I don’t always listen to music, but when I do I typically put it on a loop of just a few songs that bring out certain emotions in me. When I finish writing for the day, I almost always read what I’ve written that night and go through it with a red pen (I print the pages out). Editing as I’m writing makes me feel more in control of the story and helps me focus on what needs to happen the next day. When I’m done with the book, I like to read it all in one sitting to see how well it flows.
- Passiamo ora ai tuoi libri! Dopo aver letto “Assoluzione” pensavo che le mie lacrime fossero finite, invece, dopo aver letto “Salvezza” ho scoperto che ne avevo ancora tante. Come riesci ad entrare così nell’animo dei lettori?
Let’s talk about your books now. After reading Absolution, we thought we’d run out of tears, but after Salvation we have found out that there were plenty left. How do you succeed to win your readers hearts?
Questa è davvero una domanda difficile! Ho indubbiamente guadagnato una certa reputazione con i miei libri, spesso le persone commentano che i fazzolettini sono necessari quando si leggono le mie storie. Ho sempre amato questo genere di storie strappa cuore, indipendentemente che si tratti di libri o film, per questo mi viene naturale avere questo genere di approccio quando scrivo le mie storie. E’ buffo perché la mia storia di Natale doveva essere leggera e delicata, ma non ho resistito a mettere qualche elemento oscuro non posso assolutamente fare a meno della mia necessità di esplorare diverse emozioni nelle esperienze dei miei protagonisti. Dramma e tensione mi vengono spontanee ma faccio fatica con l’umorismo. Il personaggio di Dante in “Atonement”, sesto libro della serie “The protectors”, fu per me davvero un’impresa perché aveva una personalità molto sarcastica e spavalda. Le scene in cui faceva battute e commenti pesanti mi sono costate più tempo rispetto alle scene più impegnative ed emozionalmente intense.
That’s a really hard question! I’ve definitely gained a reputation with my books… people often comment that tissues are needed. I think I’ve always liked those kinds of “rip-you-heart-out” kinds of stories myself (whether it is books or movies) so it just comes naturally to me to take that approach to every story. It’s funny because my Christmas novella was supposed to be light and fluffy but I still found myself putting some darker elements into the book just can’t escape that need to explore a variety of emotions that my characters experience. Drama and angst come naturally to me but I struggle quite a bit with humor. Dante’s character in Atonement (Book 6 in The Protectors) was a challenge for me because he had that sarcastic, cocky attitude. The scenes where he’s cracking jokes and making crass comments took considerably longer for me to write than the more intense, emotional scenes.
- Le storie dei primi due libri sono molto particolari e cariche di forti emozioni, da cosa hai preso spunto per le trame?
The stories of the first two books are very singular and with strong feelings. What have inspired you to write them?
Una delle cose che più ammiro nelle persone è la forza, la forza emozionale per essere più precisi. Io credo fermamente che le ferite invisibili sono le più difficili da curare. Spesso le parole sono più dannose delle azioni. Io amo scrivere di personaggi che devono superare cose orribili, un modo per me di combattere i miei demoni interiori e sono convinta che le persone che si sono trovate ad affrontare emozioni intense sono quelle capaci di trovare la propria felicità. C’è più gratificazione e questo soddisfa anche il lettore.
- One of the things I admire most about people is strength – emotional strength to be exact. I am a big believer in invisible wounds being the hardest to overcome. So often, words can be more damaging than action. So I naturally like to write characters who have some pretty horrific things to overcome… I think it inspires me to keep battling my own inner demons. I also think when people who’ve had to struggle through such intense emotions finally get their happily ever after, it is so much more rewarding and the reader feels the payoff as well.
- Ci sono degli attori o comunque personaggi famosi che ti hanno ispirato la caratterizzazione dei personaggi?
Are there actors or famous people that have inspired the characterization of your characters?
A dire il vero no, ogni tanto uso un personaggio famoso per ispirarmi sugli attributi fisici del mio protagonista ma non conoscendo lo spessore di queste persone famose non puoi essere totalmente ispirato da loro. Trovo maggior ispirazione spesso da persone viste sui telegiornali (le persone che si incontrano anche tutti i giorni), coloro che hanno avuto esperienze che non molti si troveranno mai a dover affrontare. Qualsiasi cosa capace di scaturire le mie emozioni e di togliermi il respiro è ciò che voglio condividere con i miei lettori. Il sopravvissuto di tutti i giorni, colui che ha superato eventi traumatici è la mia fonte di ispirazione.
Not really. Every once in a while I might use a celebrity as inspiration for the physical attributes of a character, but I think since you can’t really ever know what makes those celebrities tick, you can’t ever really be inspired about them. I’m actually more likely to be inspired by someone I see in the news (an everyday person) who’s undergone some experience that the average person hasn’t had to endure. Anything that makes me feel that gut-wrenching emotion that threatens to steal my breath away is what I want to share with my readers. An everyday survivor of some traumatic event will inspire the emotion for me and then I figure out the story that helps me give that same emotion to my readers.
- Ci sveli qual cosina su cosa accadrà nel futuro? Chi saranno i prossimi protagonisti?
Could you reveal to us something about future developments? Who will be the next characters?
La traduzione è leggermente indietro rispetto alla versione inglese ma posso garantire che il mondo dei protectors esploderà con nuovi personaggi. Ancora più importante, dopo il 3° libro la serie inizia ad intrecciarsi con la prima serie che avevo scritto all’inizio della mia carriera. Ed è stato cosi divertente farlo!
. Nel quarto libro di The PROTECTORS, Forsaken, un personaggio che ho introdotto adolescente nel mio primo libro M/M, troverà la sua felicità più tardi con un Hunky Protector che si è¨ precedentemente incontrato nel libro 1 e 2 e di nuovo nel 3. La mia speranza è che saremo in grado di fornire anche quella serie in italiano, in modo da poter sentire l’effetto completo della famiglia Protectors!
The Italian translations are slightly behind the English versions of the books but I can tell you that you’ll see the Protectors world explode with new characters. More importantly though, after book 3, the series begins to cross over with my other series that I wrote earlier in my career. This has been so much fun to do! In book 4 of The Protectors, Forsaken, a character I introduced in my first M/M book as a teenager gets his own happily ever after with a hunky Protector you’ve briefly met in book 1 and 2 and again in 3. My hope is that we will be able to provide that series in Italian as well so you can feel the full effect of the Protectors family!
- Dopo Ronan e Seth hai intenzione di continuare a farci versare una valle di lacrime?
After Ronan and Seth are you gonna move your readers to tears again?
Certamente! Credo che i lettori si innamoreranno di Hawke e il suo ragazzo nel terzo libro, ma verranno totalmente bloccati da un certo personaggio secondario che cercherà di rubare la scena con una certa adorabilità.
Of course! I think readers will fall in love with Hawke and his guy in book 3, but they’ll be totally caught off guard by a certain secondary character who tries to steal the book with some adorable cuteness!
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