Atticus Mulvaney è il figlio maggiore dell’eccentrico miliardario Thomas Mulvaney – un ruolo che prende molto sul serio. Come tutto, del resto. Alla stregua dei fratelli, Atticus è uno psicopatico, allevato per correggere i torti di un sistema giudiziario corrotto. A differenza dei membri della sua famiglia, però, lui non è molto bravo a farlo.
Jericho Navarro non è uno psicopatico, ma è un assassino feroce. Come Atticus, anche lui ha una vita segreta. Per i più, infatti, lui è solo un meccanico. Ma per un gruppo raffazzonato di disadattati sociali è Peter Pan, colui che insegna loro a eliminare senza alcun compromesso la feccia che fa del male ai più deboli.
Quando Atticus e Jericho si trovano faccia a faccia davanti allo stesso nemico, il loro incontro accidentale finisce in un amplesso esplosivamente sensuale che nessuno dei due riesce a dimenticare. Eppure non hanno nulla in comune. Atticus è uno scienziato abbottonato, mentre Jericho è un uomo in missione, determinato a trovare e punire i responsabili della morte di sua sorella. Tuttavia, Jericho non riesce a stargli lontano. E in tutta sincerità Atticus non vuole che lo faccia.
Via via che la missione di Jericho inizia a debordare nella vita di Atticus, le loro due famiglie, diverse ma ugualmente brutali, si trovano costrette a dover collaborare, e a imparare a farlo, per sconfiggere un nemico comune. Nessuna quantità di forza bruta, però, potrebbe mai mostrare a Jericho il modo per scalare le pareti del cuore di uno psicopatico. Riuscirà a convincere Atticus che, a volte, la coppia che uccide insieme rimane insieme?
Hi readers Sale e Pepe,
Vi parlo in anteprima del terzo volume della serie “I Mali Necessari” di Onley James, che ringrazio insieme a Mary per la copia ARC.
Pazzoide è la storia d’amore tra Atticus e Jericho. Il primo è il figlio maggiore dei Mulvaney, di cui sappiamo molte cose: è uno psicologo, è super serio e prende il suo ruolo di fratello maggiore come fosse una questione di vita e di morte e, a differenza dei suoi fratelli, non è molto bravo a uccidere, anche se lo fa quando deve.
Ciò che invece non sappiamo, un’altra sua differenza rispetto ai fratelli, sta nel suo vero carattere, non dominante ma…sottomesso.
Ho detto già troppo e non vi svelerò altro, sappiate solo che sarà l’arrivo di Jericho a mostrargli, e quindi a mostrarci, chi è veramente.
“E poi invece ecco spuntare quel fottuto ragazzo, quel completo sconosciuto che, non appena varcata la soglia per andarsene, lo aveva fatto sentire… in lutto, una sensazione che non aveva nemmeno pensato fosse possibile provare. Non aveva senso, cazzo. Era così che si era sentito Adam? O August? Era per quello che erano così violentemente protettivi verso Noah e Lucas? E perché erano stati tanto ansiosi di abbracciare quella sensazione? Era… terribile. Lo faceva sentire come se non potesse respirare a pieni polmoni. Lo faceva sentire come se non riuscisse a concentrarsi, ma lui non svolgeva un lavoro per cui essere distratto da uomini con gli occhi castani e senza alcun tipo di confine fosse possibile.”
Uno psicopatico che odia uccidere e un “normale” che lo adora, cosa volete di più?
Atticus e Jericho hanno problemi psicologici? Certo, anche tanti. Ma entrambi hanno trovato il modo di incanalarli in ciò che fanno. Jericho vuole controllare, Atticus vuole solo lasciarsi andare. Per cui insieme sono perfetti perché riempiono i vuoti patologici nelle rispettive vite, senza cambiare l’altro, ma trovando qualcuno che completa il loro casino.
Per me il tipo perfetto di storia d’amore.
Se questa accoppiata non fosse abbastanza, in questo libro troverete anche: sesso con qualche kink (probabilmente la parte meno coinvolgente o nuova ma comunque stupefacente, per cui pensate un po’ quanto è bello), romanticismo non proprio canonico e umorismo dark, nonché una pazza famiglia di psicopatici e… una seconda pazza squadra di assassini, o vigilanti di quartiere, come direbbe Jericho.
Se cercate questo Pazzoide è sicuramente il libro che fa per voi.
Ma se ancora non vi ho convint* a leggere questo libro/serie vi dico anche che quando leggo questi libri penso “ecco, Onley vai e insegna al mondo come si scrivono i libri con personaggi dark e ambigui!”
Perché sì, lei sa DAVVERO come descrivere uno psicopatico e fartelo amare.
Anche stavolta Atticus e Jericho mi hanno travolta e non mi hanno lasciata andare, volevo sapere cosa sarebbe successo loro e cosa avrebbero fatto, loro e a questa, letterale, famiglia di matti.
Inoltre, questo è il libro che definisco “della svolta”, l’autrice ha introdotto nuovi personaggi, quindi nuove dinamiche di gruppo e sì, anche nuove coppie, qualcuna la individuerete subito e se, come me, amate le sfide, l’adorerete.
Di questa possibile coppia si è accorto anche Atticus, ed ecco cosa dice di loro: “Lo scontro dei loro due ego sarebbe stato leggendario. O si sarebbero uccisi a vicenda o avrebbero conquistato il mondo. In ogni caso, sarebbe stato divertente.”
Per concludere, se siete gattare/ amant* degli animali non potete non innamorarvi ancora di più di Atticus nel capitolo bonus (che trovare cliccando sul link alla fine del libro)
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