Recensione “Scegli di essere felice” di Noemi N.

 

 

 

Connor Shelton è un Maggiore dell’Esercito degli Stati Uniti in missione in Afghanistan. A trentacinque anni, e con il lavoro che ha scelto, ha ben presenti le sue priorità e affronta la vita con un po’ di disillusione.
Tutto si aspetta, fuorché di veder comparire nel suo accampamento una cantante country per sollevare il morale delle truppe durante la giornata di festa del 4 luglio.
Felicity Keller, ventisette anni e una carriera iniziata da bambina, era tutt’altro che entusiasta di volare da Jackson Wyoming a questo luogo di guerra, ma il contatto umano con i soldati e le loro storie la fa subito ricredere. Se non fosse per l’incontro con un sexy, quanto altezzoso, Maggiore che la sorprende a girovagare per la base militare e la addita addirittura come una ladra!
Una volta rientrata a casa ha inizio una strana, ma profonda, conoscenza tra i due, fatta esclusivamente di messaggi sulla chat di Instagram, che con il passare del tempo diventa sempre più intensa e importante per entrambi.
Ma se, esattamente un anno dopo il loro primo incontro, accadesse un tragico attentato in Afghanistan a cambiare ogni cosa?
Da quel terribile giorno Connor non è più lo stesso e decide di tagliare ogni contatto col mondo, ma il destino ha altri progetti per lui. Il capo dell’FBI lo incarica di indagare sul padre e la sorella, accusati di evasione fiscale e fuggiti dal Paese, di una certa Felicity Keller…
Tra balli country, omissioni e fraintendimenti, viaggi a Los Angeles tra le star, un gatto sovrappeso da gestire, loschi individui da fronteggiare, un passato pesante con cui fare i conti e un sentimento sopito che ritorna prepotentemente a coinvolgere entrambi, riusciranno a trovare un equilibrio e a vivere finalmente quell’amore tanto atteso?
Perché quando due anime affini si incontrano non puoi fare altro che scegliere di essere felice con quell’unica persona. Costi quel che costi.

 

Se vi dico che ho pianto per circa metà del libro?

Non posso farci niente, ma quando nei libri trovo come protagonista un uomo in divisa, io mi squaglio come un ghiacciolo al sole.

Le emozioni che provo si amplificano e rendono tutto più magico.

L’inizio di questo libro mi ha sorpreso. Non so come sia venuto in mente all’autrice, ma interi capitoli fatti interamente di chat tra i due, mi hanno stregato, i loro scambi, le loro prese in giro e le loro battute, hanno fatto in modo che conoscessimo entrambi alla pari, su uno stesso livello, Felicity e Connor erano divisi da uno schermo e così noi lettori eravamo divisi da loro dalle pagine.

Ma facciamo un passo indietro. Felicity e Connor si incontrano/scontrano in un 4 Luglio in Afghanistan, dove lei, cantante country in ascesa, va a cantare per le truppe americane in loco. Una tazza mimetica farà in modo che i loro sguardi si incontrino e da quel momento le loro anime si intrecciano.

Una volta tornata a casa, tra i due inizia questa conversazione su Instagram e va avanti, si conoscono, piano piano i loro sentimenti cambiano e quando il giorno del loro riavvicinamento si avvicina, un attentato cambia per sempre le loro vite.

Un anno, un anno in cui Felicity si dispera e il suo cuore sanguina e un anno in cui Connor cerca disperatamente di ritrovare una parte di sé che ha lasciato in quel luogo di guerra polveroso e pieno di sangue e ricordi indelebili.

Non starò qui a spiegarvi come e perché si vedranno di nuovo, perché dovete leggerlo, dovete assaporare le emozioni e portarvele nel cuore, ma sta di fatto che questo nuovo incontro riaccende la brace che era solo sopita sotto la cenere.

La loro non è una storia facile, anzi, bugie, mezze verità e cose taciute di proposito si mettono tra loro più di una volta, ma se scegli di essere felice accanto a una persona, niente e nessuno ti impedirà di esserlo.

Felicity e Connor, mi sono entrati nel cuore. Un soldato diventato cowboy per amore e una coccinella che si è trasformata in farfalla.

Amato alla follia, dalla prima all’ultima pagina e la scrittura dell’autrice mi ha fatto letteralmente impazzire!

 

firma Claudia

 

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