Lennon James.
La ragazza della porta accanto. La migliore amica della mia sorellina. Conoscevo quella bellezza splendente, divertente e timida da tutta la vita.
Innamorarmi di lei non è stata una scelta. Ma il destino.
Quando la tragedia colpì e le nostre vite furono sconvolte, sapevo che saremmo stati bene.
Avevamo l’un l’altro.
Insieme potevamo superare qualsiasi cosa.
Innamorarmi della ragazza che camminava al ritmo del fato è stata una cosa di cui non mi sono mai pentito.
A volte gli ostacoli più grandi sono quelli che non vedi arrivare. La sorte ha i suoi disegni.
Mentre cercavo di tenermi aggrappato alla ragazza che mi aveva rubato il cuore, l’universo sembrava destinato a separarci.
In questo preciso istante sto sbattendo fortissimo la testa sul muro.
Ho letto il libro senza mai staccare gli occhi, finalmente i nodi vengono al pettine e il lettore inizia a capire cosa succede e soprattutto cosa sia successo in passato tra Lennon e Dean. Ogni pagina è un pugno nello stomaco, la solitudine, il fatto di non sentirsi accettati, l’elaborazione del lutto e la distanza dalle persone che si amano, sono tutti fattori che provocano emozioni tremende e ti sconquassano l’anima.
Lennon, Dylan, Tate e Dean sono spezzati e ognuno a modo suo cerca di sopravvivere. Chi fugge, chi si butta a capofitto ad aiutare gli altri, chi invece evita il problema, sono tutte soluzioni effimere e anche loro si accorgeranno che, fino a che non guarderanno in faccia la realtà, non staranno più bene e non riusciranno più ad essere felici.
La scuola è iniziata, l’ultimo anno si para davanti ai loro occhi, ma il diploma sembra essere l’ultimo dei loro sogni.
Lennon è cambiata, non riesce più a ritrovare se stessa, solo l’arrivo di Sean sembra darle quel pochino di pace che il suo cervello e il suo cuore agognano.
Dylan si sente sola, arranca, ma senza Len, senza il suo fratellone e senza Tate, tutto sembra vano.
Tate è alle prese con la sua nuova vita, una vita che ha scelto e voluto, ma che lo sta rendendo felice e distrutto nello stesso momento.
Dean continua la sua carriera, i suoi sogni stanno piano piano prendendo forma, ma questo lo porta lontano dalla sua Len e dai suoi amici, quello che all’inizio era tutto una bella favola, inizia a pesare e creare le prime fratture.
Il dolore è una costante per tutta la durata del libro e l’autrice, ancora una volta, ci lascia con il fiato sospeso.
Arriverà mai il lieto fine per questi due ragazzi?
Arriverà mai il momento in cui entrambi riusciranno a guardarsi negli occhi e capire se sono capaci di continuare la propria vita separati?
La storia non è ancora ben delineata, l’autrice ci dà una briciola, nascondendo però il biscotto. Ci lascia immaginare, ci lascia riflettere, senza avere la minima idea di come Dean e Lennon siano arrivati a questo punto.
La trama è coinvolgente e ben delineata, ci fa capire, ma non svela il tutto, avrei gradito però che anche la traduzione e la cura del libro fossero state all’altezza della storia. Per questo il mio voto non sarà il cinque stelle pieno che altrimenti avrebbe meritato.
Voglio il finale, ne ho bisogno! E così come ne ho bisogno io, penso che se lo meritino anche i nostri ragazzi!
Lascia un commento