Matthew Angel è bloccato. Ha quarantuno anni e ha passato la vita a negare chi è e cosa vuole
veramente, finché non si imbatte in un’offerta unica a un’asta di beneficenza.
Un’esperienza natalizia con un Daddy.
Erik Garner ha rinunciato alle relazioni. Dopo che il suo ultimo ragazzo lo ha lasciato, ha
deciso che è meglio evitare le pene d’amore e limitarsi ad avventure occasionali e a breve termine.
La sua offerta di un incontro esclusivo di una sola notte a Natale è tutto ciò che è disposto a dare.
Matthew è più maturo del previsto, ma il suo sorriso timido e la voglia di arrendersi
affascinano Erik. Ciò che inizia come una transazione d’affari lascia rapidamente il posto a
un’intensità selvaggia ed eccitante che nessuno dei due si aspettava.
Una notte non è sufficiente.
Meno male che c’è una bufera di neve in arrivo…
Hi readers Sale e Pepe,
Oggi vi parlo del libro “Un daddy per Natale” di Leta Blake.
Continuiamo l’onda di romance natalizi, stavolta però in una chiave bdsm e molto hot.
OH OH OH, è arrivato Christmas daddy!
Volevo iniziare in maniera simpatica questa recensione, ma rileggendo mi sono resa conto che la frase racchiude un po’ lo spirito di tutto il libro.
Perché, anche se in realtà non è una commedia divertente, ma un “low angst” o meglio un libro intenso, con un pizzico di tristezza, fuori linea rispetto al tipico libro di natale, non per questo è meno bello o godibile.
Tratta, in maniera dolce e lenta, la scoperta della propria sessualità da parte di Matthew, uomo di quarantuno anni, che ha passato la vita a negare se stesso.
“L’ho ammesso a tre amici e non ho mai fatto altro. Non sono uscito con nessuno. Non ho fatto festa. Non ho giocato né mi sono concesso né ho cazzeggiato. Sono stato noioso. Un cartonato. Ho avuto paura e sono stato prudente. Sono stato solo.”
La sua presa di consapevolezza, più forte ogni pagina che si legge, è ciò che mi è piaciuto di più. L’autrice descrive un personaggio di quarant’anni imperfetto e senza tutte le risposte, cosa insolita per i personaggi che hanno superato una certa età, ma sicuramente realistica.
E cosa desidera Matthew ?
Semplicemente qualcuno che lo accudisca, si prenda cura di lui, come nessuno, neanche i suoi genitori, hanno mai fatto, in sintesi un dolce e amorevole daddy.
“È impeccabile, come se fosse stato addestrato a sottomettersi, eppure è naturale. Spontaneo.”
Erik è la realizzazione di tutti i suoi sogni, il daddy dolce e allo stesso tempo autoritario di cui ha bisogno, il perfetto compagno per quello che vuole nella vita, in generale una persona gentile e amorevole, proprio come lui.
Tutto sembra essere compatibile tranne che per una cosa, Erik non vuole una relazione a lungo termine.
La perfezione però non esiste e anche Erik, che sembra avere tutte le risposte ed essere una solida roccia per Matthew, ha in realtà paura, di rimanere di nuovo ferito e di rimanere solo, un timore, che col tempo non ha fatto che diventare più grande, ma che l’arrivo di Matthew sembra quasi far scomparire.
“Lo voglio come non ho mai voluto un ragazzo prima d’ora. Lo voglio perché non solo penso di poterlo guidare per diventare un uomo migliore, ma perché quando sono con lui, quando sono il suo Daddy, sono l’uomo che voglio essere.”
Insomma, se amate il bdsm, vi piace la dinamica daddy\boy e non avete problemi con qualche scena un po’ forte su tutti i livelli (spoiler che trovate nei warming), vi consigliò assolutamente la lettura di questo libro!
Lascia un commento