E se la ragazza per cui hai perso la testa nascondesse un segreto?
Di solito è lui quello che, dopo una notte di sesso, non richiama la ragazza di turno. Davvero poco piacevole, questa volta, trovarsi dall’altra parte della barricata, soprattutto perché ciò che prova per quella ragazza dal fisico mozzafiato è qualcosa di più della semplice sbandata di una sera. Così, quando dopo giorni, Carlotta finalmente lo richiama, Fabio mette da parte l’orgoglio e accetta subito di rivederla. Ma Carlotta non è decisamente un tipo facile e, oltre a non concedersi mai del tutto, pare addirittura nascondere un segreto. Frastornato dalla situazione e deciso a non smentire la sua fama di seduttore impenitente, Fabio continua a flirtare on line con una sconosciuta con la strana abitudine di citare Shakespeare. A lui sembra un innocente passatempo, ma non immagina quanto i social possano essere insidiosi…
Un libro breve, intenso, passionale e scorrevole.
Letto nella manciata di ore in cui ho viaggiato da Milano a Verona, assaporando l’aperitivo sui Navigli, accarezzando (come portafortuna) il seno a Giulietta e innamorandomi in una notte qualunque.
Tutto questo è avvenuto in poco più di 150 pagine, mi sono sorpresa per la scorrevolezza della storia e il modesto numero delle pagine non ha svantaggiato la lettura; i personaggi sono stati delineati, seppur brevemente, e la storia ha avuto il suo inizio e la sua giusta fine.
L’autrice non si è persa in grossi preamboli o parentesi nel corso della storia, ha mirato al centro ed è partita a raffica con i suoi colpi.
I personaggi, Carlotta e Fabio, ci hanno deliziato con la loro storia, che a loro dire doveva limitarsi a una singola notte di passione, ma…
Quel “ma” è stato il tutto del romanzo, si incontrano e si scontrano e, dietro appuntamenti, attacchi di gelosia, il lavoro che mette lo zampino e il passato che crea instabilità; ma ecco che la storia prende vita e fino alla parola FINE, noi ci arrenderemo ai sentimenti.
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