TITOLO: COUR DES REVENANTS
SERIE: HOLLAND ACADEMY #1
AUTRICE: AMANDA FALL
CASA EDITRICE: WORDS EDIZIONI
GENERE: FANTASY ROMANCE
FORMATO: EBOOK AMAZON E KOBO (IN OFFERTA LANCIO A 2,69)
DATA DI USCITA: 3 APRILE
Cour des Revenants è il primo capitolo della saga Holland Academy, nata dalla fantasia di Amanda Fall. Siamo in una Londra oscura, gotica, pregna di mistero e oscurità, nella quale si intrecciano i destini diversi di due diverse città: la Londra-Di-Sopra, protetta dagli Hunter della Holland Academy, e la Londra-Di-Sotto, infestata da creature oscure sotto la guida dei vampiri della dinastia Artois.
In questo primo volume, Amanda Fall scopre le sue carte e ci presenta le mille sfaccettature di buoni che sono anche cattivi e cattivi che sono anche buoni, in una mescolanza di bene e male che si fonde non solo nell’ambientazione, resa in maniera vivida e reale, ma anche negli stessi personaggi, nei quali albergano sentimenti e intenti differenti, eppure così simili per molti versi.
Spiccano tra questi Lena, la cacciatrice per eccellenza, che nasconde dentro di sé ancora i residui della sua umanità, e Nicholas, il principe dei vampiri, segnato nel profondo dalla crudeltà del suo destino. Nulla è come sembra davvero, tutta la storia è da scoprire e divorare, per prepararsi allo scontro, inevitabile. Che, in questo caso, sarà prima tra due cuori che battono a ritmi diversi e poi, inevitabilmente, tra due fazioni che si fanno la guerra da sempre.
Lena Blake è una Hunter, sicario arruolato tra le fila della Holland Academy. La secolare accademia ha il compito di epurare l’umanità da tutto ciò che di demoniaco esista in natura. Il suo compito è stroncare un’antica dinastia di vampiri, protetta dalla leggendaria Cour des Revenants: è l’occasione che attendeva da tempo per poter finalmente vendicare la morte della madre.
Nicholas Artois, vampiro e principe della Cour des Revenants, ha ricevuto dal padre un incarico: uccidere il sicario della Holland Academy, dopo che gli Hunter hanno scoperto dell’esistenza della Corte. È la sua unica opportunità per fare breccia nell’animo del genitore e dimostrarsi suo degno erede.
Il cuore pulsante di una Londra oscura come non mai si prepara ad accogliere una guerra senza pari, anche se la speranza di un mondo di pace esiste ed è racchiusa in un siero che Lena stessa beve e che è in grado di trasformarla nell’aspetto e nello spirito. E quando nel cuore di Hyde Park Lena salva il giovane Elios Turner, innamorandosene, non sa che, in realtà, lui nasconde un segreto che cambierà tutto.
ESTRATTI
Il vostro occhio è un dono, le avevano detto il giorno in cui era arrivata. Un’arma potente, privilegio di pochi. Solo i possessori dell’occhio hanno la possibilità di eguagliare i demoni per resistenza, forza, velocità e rigenerazione. Il fulcro del nostro potere non è il cervello, ma l’occhio sinistro.
Ogni donna, le diceva sempre Alanna, ha un cuore oscuro, celato dalla dolcezza delle sue fattezze, ed è lei sola a poterlo svelare al momento opportuno. L’essenza delle donne è un oceano intriso di segreti: puoi cercare di conoscerli, ma non li svelerai mai. Non fino in fondo.
Nelle oscure profondità del sottosuolo di Londra, ben al di sotto di umide cripte, fogne e catacombe infestate, esisteva una città nella città, un luogo la cui presenza era del tutto celata allo sguardo e alla consapevolezza di chiunque non ne fosse un diretto abitante. La Londra-di-Sotto era formata da un intrico di gallerie e strade, costruita a immagine e somiglianza della propria gemella in superficie. Era la capitale, nonché il cuore pulsante della Cour des Revenants, la Corte dei rinnegati e dei demoni.
Persa in quel momento, zuppa d’acqua, Lena si era ritrovata a pensare come sarebbe stato abbandonare la sua vita e iniziarne una nuova con Elios. Un pensiero amaro e lancinante l’aveva però riportata coi piedi per terra: lui conosceva solo un involucro fittizio, artefatto, ma se avesse avuto la possibilità di guardarla per davvero, sarebbe scappato a gambe levate. E così, bagnata e tremante, si era odiata per essere stata tanto debole, anche solo per pochi attimi. Lo scopo della sua vita, in fondo, era vendicare la morte della madre. Tutto il resto non contava.
La bocca di Elios coprì quella di Lena, morbida e calda, il bacio dolce e lieve come le ali di una farfalla. La ragazza gli accarezzò una guancia e la barba, di almeno un paio di giorni, le solleticò il palmo, scatenandole un brivido lungo tutta la schiena. Elios se ne accorse e sorrise piano, a labbra schiuse, disegnandole dei cerchi col pollice tutt’attorno al sole d’inchiostro. Lena sentiva la pelle bruciare, le gambe molli. Passò le dita tra i capelli del ragazzo e fu sorpresa di scoprire che non erano sottili come ricordava, ma spessi e setosi al tatto, appesantiti dal sudore sulle tempie, sul collo e sulla nuca, che li rendeva più scuri, quasi neri.
Elios s’inginocchiò fra le sue gambe, stropicciando la stoffa leggera della gonna e Lena ringraziò di non aver pensato di indossare anche l’intelaiatura di legno prima di uscire. La sollevò a sedere, prendendola per i fianchi. «Girati» le ordinò. L’azzurro dei suoi occhi completamente inghiottito dal nero della pupilla. «Voglio baciare quel tatuaggio.»
Lascia un commento