Recensione “Mai solo amici” di Mia Sheridan

 

Travis Hale è l’affascinante capo della polizia nella cittadina di Pelion, Maine, ed è un enigma, pieno di segreti. Tra alti e bassi, però, la sua vita scorre su un binario tranquillo, finché un nuovo arrivato in città non comincia a creargli problemi. E la situazione diviene ancora più instabile quando Travis incontra Haven Torres, la sorella della sua nemesi. In fuga da sé stessa, Haven è arrivata a Pelion in cerca di avventura. E l’ha trovata nella persona di Gage Buchanan, lo scapolo più ambito del posto, che è determinata a conquistare. Inaspettatamente, a offrirsi di aiutarla in questa impresa è Travis, con cui instaura un’insolita amicizia. Col passare del tempo, tuttavia, tra i due comincia a nascere un sentimento più profondo che somiglia pericolosamente all’amore. Haven sceglierà Gage o darà un’occasione al tenebroso Travis?

 

Mia Sheridan: ogni sua uscita è attesa, ogni sua storia un graffio al cuore, ogni suo romanzo una storia insolita e accattivante.

Amante dei protagonisti spezzati, rotti e incompresi, la Sheridan riesce a ricomporli e renderli unici.

Un amore nato per caso, non pronto a far faville nell’immediato o a sopportare prove inconcepibili in nome di quel sentimento tanto proclamato.

Nasce dapprima un’amicizia, per poi sfociare in un amore totalizzante e indimenticabile.

Travis è il capo della Polizia di Pelion, Haven è la nuova arrivata che salva piante destinate al macero, vegetariana e con un passato scomodo.

Li ho amati? Beh, inutile dire che Mia Sheridan è una di quelle autrici che scelgo e leggo ad occhi completamente chiusi.

La mia coperta di Linus, la mia ancora di salvezza in quelle giornate no in cui voglio un libro che mi prenda, mi rapisca e che mi porti ad un livello superiore del pianeta cuore.

 

 

 

Anna

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *