Quando la morte giunge a Prophet, tutti hanno qualcosa da nascondere.
Gabriel è un ex poliziotto sotto copertura perseguitato da tutto quello che ha visto e fatto nel corso della sua breve carriera a Los Angeles. Tornato a Prophet, la sua cittadina natale, per ricoprire il ruolo di sceriffo, spera di ricucire il rapporto con il fratello dal quale si è allontanato e di ricostruire la sua vita. Ma quando un agghiacciante omicidio si consuma a Sentinel Rocks, un luogo sacro al popolo makah, i suoi sogni di pace e riconciliazione s’infrangono.
Gabriel si trova a dover fare i conti con una tela d’intrighi, e una lunga lista di sospettati, a cominciare dagli anziani appartenenti alle vecchie tribù di adoratori del Solstizio, per arrivare alle frotte di turisti che danno la caccia dell’inafferrabile Bigfoot. Con il fedele labrador Duke come unico testimone del delitto, Gabriel trova un improbabile alleato in Tiber, l’esperto locale di comportamento animale.
L’uomo, anche lui approdato di recente a Prophet, cerca rifugio in quel paradiso remoto per sfuggire ai suoi demoni interiori. Facendo affidamento sulla sua straordinaria capacità di comunicare con gli animali – che deriva dalla sua formazione accademica tanto quanto dall’istinto ereditato dalle sue origini Navajo – fornisce consulenze video ai loro padroni.
Con la pioggia incessante a lavar via peccati e buone intenzioni, Gabriel e Tiber saranno costretti a misurarsi con le loro fragilità per risolvere il caso.
Hi readers Sale e Pepe,
Oggi vi parlo di “Solstice”, primo volume della serie The Lake Prophet Mysteries di Eli Easton e RJ Scott.
Credo che le due autrici abbiano mescolato benissimo i loro stili di scrittura, dando vita a un primo volume di una serie che apre le porte a qualcosa che penso, viste le prospettive, sarà assolutamente fantastico.
Devo dire subito che non è un libro al 100% nelle mie corde visto che, come sapete, leggo prettamente romance, questo è più una fiction/romanzo di narrativa lgbt, ma ho adorato comunque ogni parola.
Infatti, la storia che coinvolge Gabriel, ex poliziotto sotto copertura, ora sceriffo della piccola cittadina di Prophet, e di Tiber, comportamentista animale e nuovo misterioso e distaccato arrivo in città, è più un mystery/crime con particolari sfumature… paranormali.
Ebbene sì, leggendo non mi sono solo trovata davanti un semplice caso di omicidio da risolvere ma quest’ultimo è stato legato anche a elementi paranormali che reso la lettura ancora più curiosa e, quindi, intrigante.
Immaginate questi elementi: un cadavere, un cane che ha assistito all’omicidio ed è l’unico che potrebbe svelare il colpevole, un assassino (o più) in libertà, una cittadina di montagna circondata da parchi naturali tipici delle zone americane e due protagonisti con tanti demoni e poca fiducia nel futuro, che si ritrovano inaspettatamente a collaborare per risolvere il misterioso caso di questa morte.
Unite, poi, quel pizzico di paranormale di cui vi parlavo ed ecco una storia che mi ha catturata dal primissimo momento e che mi ha spinta a leggere pagina dopo pagina senza staccarmi, tanto da finire la lettura in una giornata.
Anche la parte romance, che non è quella più importante e centrale, ma che fa da sfondo, è descritta in maniera equilibrata, non sposta il focus, ma anzi, enfatizza tutto ciò che avviene e soprattutto non risulta affrettata o fuori luogo viste le circostanze, ma dolce, romantica, buona, un inizio di qualcosa di forte che non vedo l’ora di scoprire nei prossimi volumi.
Perché sì, ci saranno altri misteri che coinvolgeranno Tiber e Gabriel, anche quest’ultimo l’ha predetto:
“In fondo, abbiamo risolto l’unico omicidio che si è verificato a Prophet negli ultimi dieci anni. Posso prendermela comoda per i prossimi dieci.» Le ultime parole famose.”
Ps. Gabriel e Tiber non sono gli unici protagonisti di questa storia, ci sono anche 4 cani, 2 gatti, 1 coniglio, 1 tartaruga e forse si aggiungerà qualcos’altro… fidatevi, non volete perderveli!
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