Formati e prezzi: 0,99 offerta lancio, Cartaceo: 12,99 euro
Genere/Sottogeneri (tropoi): Historical Romance, Romantasy, Forced Marriage, Hate to love, Love triangle
Una Lady inglese
Un fiero Laird scozzese
Un segreto celato dalla luna d’argento
Scozia, 1748
Julia è una giovane donna dall’animo fiero e indomito.
Venduta dal fratello a uno sconosciuto laird scozzese per scampare alla bancarotta, si ritrova sposata per procura a uno sconosciuto. Quando giunge nel castello del marito, promette a se stessa che non permetterà a nessuno di trattarla alla stregua di una mera merce di scambio. L’impatto con la sua nuova vita non è facile, tuttavia: Kieran la ignora di proposito e gli abitanti del castello sembrano temerla, mentre eventi misteriosi funestano le notti di luna piena. Nessuno, tranne lei, sembra preoccuparsene, perfino quando un lupo dal manto nero come la notte cerca di ucciderla. Julia non è donna da cedere facilmente alla paura e ben presto riesce a conquistare i cuori degli abitanti del villaggio e ad attirare l’attenzione del marito, che prova per lei un desiderio così bruciante che l’unica soluzione è tenerla a distanza.
Perché Kieran nasconde un segreto che, se svelato, potrebbe portare alla rovina tutti coloro che ama.
Un segreto che solo la luna d’argento conosce…
N.B.: Il segreto della luna d’argento è la riedizione di Indomabile desiderio, precedentemente pubblicato con Harper Collins. Gli è stato dato un nuovo titolo, una nuova veste grafica, è stato rivisto e corretto e sono stati aggiunti nuovi contenuti.
Personaggi principali e breve descrizione
LUI: Kieran Barclay, laird del suo clan, capelli e occhi neri. Sposa una nobildonna inglese per procura e dapprima rimane spiazzato dalla lingua pungente della sua sposa, però pian piano il fastidio cederà il passo a un’attrazione indomabile a cui gli sarà impossibile resistere.
LEI: Julia Harmon, Lady inglese, capelli rosso fiamma, occhi di smeraldo e lingua pungente. È nobile, coraggiosa e non esita a sacrificarsi per il bene della sorella quando il fratello, in cambio di un’ingente somma di denaro, accetta un vantaggioso matrimonio per procura con uno scozzese che desidera prendere una moglie inglese per tenere le sue terre e la sua gente al riparo dalle mire della Corona, dopo la sanguinosa battaglia di Culloden.
CITAZIONI
In camera, a poche porte di distanza, c’era Julia. Kieran si chiese se dormisse. Cercò di immaginarsela, adagiata morbidamente sul letto, la pelle nuda e perfetta che splendeva come alabastro, i capelli che le si allargavano intorno al volto come un’aureola, le labbra rosse e appena socchiuse, in attesa di essere baciate. Gli parve persino di sentire il suo respiro attraverso le spesse pareti del castello. Per un attimo il desiderio di spalancare la porta e andare da lei fu insostenibile.
Per un istante, Julia osservò una miriade di violente emozioni sfrecciargli nello sguardo e l’atmosfera tra loro si caricò di elettricità. Si aspettava che lui le balzasse addosso da un momento all’altro, come aveva fatto la settimana precedente, e al pensiero di quelle labbra che le succhiavano i capezzoli e di quelle mani calde sul proprio corpo, un calore bruciante si irradiò dal suo ventre.
Ma Kieran non si mosse e, man mano che il tempo passava, le emozioni che aveva visto fiorire sul suo volto svanirono, sostituite dalla solita, glaciale freddezza.
«A dopo, moglie» disse prima di avviarsi alla porta, lasciandola lì con il corpo che urlava di desiderio.
Quando la attrasse a sé, lei non oppose resistenza, anzi socchiuse la bocca, pronta ad accogliere i suoi baci.
Lui non aspettava altro. La esplorò con urgente ardore, deciso a prendere tutto ciò che lei aveva da offrire.
Julia gli rispose con pari desiderio, il petto schiacciato contro il suo torace, ma a lui non bastava più, voleva sentire la pelle nuda di lei contro la propria. Alzò le mani e gliele portò dietro il collo, quindi armeggiò con i bottoni della veste. Le dita si dimostrarono impacciate nel compito, a causa dell’urgenza che lo divorava, ma alla fine lui riuscì a vincere la battaglia e l’indumento ricadde sul pavimento di pietra con un leggero fruscio, lasciando Julia con indosso il solo corsetto.
Alla vista di quei seni alti e sodi che sboccavano, sfacciati, dal bustino, si eccitò ancora di più, e fu quasi un dolore.
La fece girare di spalle e cominciò a sciogliere i nastri di seta intrecciati sulla schiena, fino a quando anche quell’ultimo strato che la ricopriva venne meno.
Julia restò immobile, completamente nuda.
È così che Eva deve essere apparsa ad Adamo nell’Eden!, pensò Kieran con emozione. «Sei bellissima, mo cridhe!» le sussurrò all’orecchio dandole del tu per la prima volta da quando si erano sposati, poi le mordicchiò il lobo, prima di lambirlo con la lingua.
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