Recensione in anteprima “Free Hugs” di Irene Pistolato

 

Da quando il suo ex l’ha lasciato per un altro, accusandolo di essere troppo appiccicoso e noioso, Bryan non ha più una vita amorosa. Si dedica solo al restauro di libri antichi, passione trasmessa dal nonno e dal padre. La solitudine, però, dopo un po’ si fa sentire: gli manca trovare qualcuno ad attenderlo a casa dopo una lunga giornata.

Ed è durante una gelida serata che qualcosa cambia nella sua vita ordinaria.

Steso su una panchina, a pochi passi dal suo appartamento, trova un giovane. Avvolto in una logora coperta cerca di ripararsi dalle temperature gelide di Woodslay. È spaventato e Bryan impiega poco a capire che non è in grado di parlare. Lo convince a seguirlo alla tavola calda, lo sfama e gli trova un posto al rifugio per senzatetto della città, dove sarà al sicuro. 

È facile affezionarsi a quel ragazzo così bisognoso di attenzioni, che lo guarda come se fosse speciale, e più i giorni passano più si rende conto che deve essere capitato lì per una ragione. 

E se quella ragione fosse salvarlo dalla solitudine e dimostrargli che è degno di essere amato?

 

L’ho già detto mille volte, lo so, ma non posso non ripeterlo: io amo questa autrice.

Irene Pistolato è una delle mie certezze in fatto di romance, è una di quelle autrici che riesce sempre e comunque a entrarmi sottopelle con i suoi romanzi, con i suoi personaggi che ti prendono il cuore e lo sbatacchiano per bene, prima di rimettere a posto i pezzi che hanno sparso durante la lettura.

Sarà anche che amo i romance natalizi, le piccole città, la sua scrittura… ma non posso né voglio togliermi il piacere di leggere un suo libro.

In questo romanzo ci troviamo a Woodslay, un paesello al nord dello Stato di New York, dove il freddo ti penetra nelle ossa, ma la popolazione ti scalda il cuore tanta è la bontà che emana.

Una sera Bryan, un restauratore trentaquattrenne di libri antichi, vede un ragazzo molto giovane gelare quasi agonizzante sulla panchina di fronte alla tavola calda dove cena di solito. Cosa fai? Non lo aiuti? Non gli paghi la cena e gli offri un posto dove dormire al centro di accoglienza della tua migliore amica? E non fai di tutto per farlo stare bene, giorno dopo giorno?

Da quella sera le vite di entrambi subiranno un grande cambiamento. Capire il motivo dietro al mutismo di Danny, scoprire chi è e cosa gli è accaduto, ma senza pressioni, sarà lo scopo di Bryan e dei suoi amici. Ognuno di loro lo aiuta a modo suo, ma Bryan cederà inesorabilmente al fascino del ragazzo, anche se con estremo timore. Il rapporto tra i due nasce e cresce come piace a me, lentamente, con rispetto e amicizia. L’amore tra loro nasce e cresce senza che i due se ne rendano conto, tanto che sono gli altri ad aprire gli occhi a entrambi.

Il passato di Danny lo scopriremo molto in là nella lettura e ci farà stringere il cuore e sperare per il meglio. Ho molto apprezzato la seconda parte del romanzo, in cui le carte sono tutte in tavola e starà ai vari personaggi giocare quelle per vincere la partita.

 

Amo il modo di raccontare i personaggi, la loro caratterizzazione, il loro passato, la loro positività.

Se volete leggere qualcosa che sembra leggero, ma non lo è, qualcosa in cui i protagonisti vi scaldano il cuore con una facilità estrema, allora questo è il romanzo che fa per voi… questo e tutti gli altri della stessa autrice.

 

samanta

Loading

La nostra votazione
Commenti

Una risposta a “Recensione in anteprima “Free Hugs” di Irene Pistolato”

  1. Avatar Irene
    Irene

    Grazie davvero di cuore, è una recensione bellissima *-* Grazi per aver amato i miei ragazzi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *