Callypso Lillis è una sirena con un enorme problema le cui radici affondano profonde in un passato cupo. Il Mercante di Segreti è colui che può avverare ogni desiderio e che elargisce favori, ma il prezzo da pagare è esorbitante. E tutti sanno che prima o poi verrà a riscuotere. Da sette anni, Callie indossa un braccialetto di perle nere, ciascuna delle quali rappresenta un magico riconoscimento di debito per i favori richiesti. Da sette anni non vede il Mercante di Segreti, che l’ha abbandonata e non è più tornato e riscuotere tutti i favori che le ha concesso. Ma quando Callie lo trova steso sul letto della sua stanza ad aspettarla, capisce che tutto sta per cambiare. C’è un mistero da risolvere nell’Altromondo. Per poter salvare la sua gente, il Mercante avrà bisogno dell’aiuto della sirena che ha respinto tanti anni prima. Sempre che lei sia disposta a perdonarlo.
Laura Thalassa ci ha fatto innamorare dei suoi Cavalieri dell’apocalisse ma, in questo romanzo ha alzato il tiro mettendo sullo stesso piatto una sirena e un Fae, (un re dei Fae), con contorno di un ex fidanzato licantropo!
Questo romanzo è un urban fantasy narrato in prima persona dal pov della protagonista. L’ambientazione alterna un mondo reale (popolato anche da creature soprannaturali) e l’ Altromondo, ed è su doppio binario temporale.
Sua maestà Desmond Flynn è il Mercante di Segreti ma anche
“Imperatore delle stelle della sera, signore dei segreti, maestro delle ombre e re del caos”
Un’entità magica, incredibilmente affascinante, con cui puoi stringere un patto per esaudire i tuoi desideri, ma a caro prezzo.
Callie è una sirena e durante gli anni dell’adolescenza ha decisamente abusato dei suoi “favori”. Dopo aver convocato per la prima volta il Mercante di Segreti per tirarsi fuori da una situazione critica, la ragazza ha contratto un considerevole numero di debiti.
“Ho creduto fosse il mio salvatore e ho acquistato favori solo per tenerlo nella mia vita, innamorandomi di lui nel frattempo”
Il polso della sirena è ricoperto da uno spesso bracciale di perle di onice, una per ogni debito contratto con l’affascinante alato.
Grazie alla narrazione su doppio binario temporale che sposta indietro di 8 anni gli eventi, quando Callie era una studentessa alla Peel Academy sull’isola di Mann, il lettore può facilmente comprendere quanto il Fae abbia un occhio di riguardo per il suo “angioletto”.
Capitolo dopo capitolo il disegno si delinea, il puzzle si completa e capiremo un po’ di più di questo curioso rapporto fra i due esseri magici.
Callie ha una relazione controversa col suo lato soprannaturale, non ama molto la sirena che c’è in lei ma non può fare molto per limitarla, nonostante le sia di grande aiuto nella sua professione di detective privato.
Dopo quasi un decennio il passato torna a bussare alla porta della ragazza e il debito dovrà essere pagato: Desmond ha bisogno della malia di Callie per salvare il suo regno e la sirena non potrà sottrarsi, nonostante la situazione si rivelerà pericolosa anche per lei.
“Mi sento come una mosca finita nella tela del ragno. Ora sono una sua pedina”
Il rapporto fra i due è carico di scintille, Callie si rende conto di non aver superato il sentimento per il bel Fae, ma l’atteggiamento paternalistico di Desmond la manderà fuori di testa.
Tutti attriti che promettono un’esplosione epocale!
Credo che eguagliare il successo della saga sui Cavalieri dell’apocalisse sia impensabile, ma anche questo romanzo è stata una buona lettura, divertente e stuzzicante, i personaggi sono ben caratterizzati, si ritrova la consueta vena ironica e le tinte spicy. Primo romanzo di una serie i cui seguiti non sono ancora editi in Italia.
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