Call Shadow, l’ombra che ti minaccia nella notte, non ha paura di morire. Non lascia spazio ai sentimenti. Il suo lavoro è la sua vita e uccidere gli riesce bene. L’incontro con Annie farà vacillare le sue certezze e la sua esistenza non sarà più la stessa. Dovrà decidere se cedere al cuore o restare di ghiaccio. Le ombre non si possono ingabbiare, ma Call deve fare i conti con la passione e due occhi color cenere che guardano in faccia e senza paura la morte.
Può una donna arginare la tempesta?
“Sta all’acqua decidere se lasciare il segno o adattarsi.”
Call Shadow sta arrivando e lui che scelta farà?
Autoconclusivo. Romanzo collegato alla dilogia Mia, si possono leggere separatamente.
Dopo aver letto e amato la dilogia di Mia, non potevo perdermi questo nuovo capitolo della storia, tutto incentrato sul misterioso Call.
Sam/Call è un personaggio che ti entra sottopelle e non puoi non amarlo in tutte le sue sfumature. Sam è un ragazzo che nella vita ha sofferto molto, dalla perdita della madre al padre violento, dalle atrocità della guerra al mestiere che si è scelto. Da solo non ce l’avrebbe mai fatta ecco perché dentro di lui convivono due personalità, due spiriti, e Call è il lato oscuro di Sam ma anche quello che lo ha sempre tirato fuori dai guai.
La vita di Sam è fatta solo di lavoro e ombre oscure finché sulla sua strada non incontra la luce: Annie. Fra i due è amore a prima vista, è fuoco e passione ma anche un’infinita dolcezza. Sam però, costretto da Call, che conosce il pericolo in cui vive, dovuto soprattutto al suo lavoro di agente segreto, è combattuto fra il lasciare Annie o il costruire con lei qualcosa di unico.
Una storia d’amore bellissima e commovente che si interseca perfettamente con gli intrighi e lo spionaggio internazionale. Due personaggi unici, Sam/Call è fantastico nel bene e nel male, è un uomo che sbaglia ma sa rimediare e che morirebbe per salvare chi ama e Annie non è solo la dolce francesina di cui lui si innamora all’inizio, ma una donna che sa accettarlo per come è ma sa anche tenergli testa. Infine, la scrittura di Cristina è fluida, precisa, calda e accattivante al punto che si è costretti a divorare il romanzo.
Consigliatissimo!!!
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