Doppia recensione “Cronache di una strega per caso” di Mirta Drake

 

 

 

 

 

tramaCronache di una Strega per caso racconta le vicende sentimentali ed “eroticomiche” di Mirta, una ventisettenne che all’apparenza è piuttosto cinica e disillusa ma racchiude nel proprio cuore il classico desiderio recondito di trovare l’amore. Le sue vicissitudini amorose e sessuali vengono narrate in tono eccentrico e divertente, grazie anche alla sua vocina interiore (Vì: Vì per Vocina). Mirta è una principessa romantica dall’indole di un maschiaccio, che è diventata un po’ guerriera, e non ha bisogno di un principe azzurro che la protegga, perché ha imparato difendersi da sola, senza nemmeno accorgersi che è proprio questo sistema difensivo a impedirle di trovare un compagno adatto a lei. Però adora essere corteggiata e ha una tendenza naturale a drammatizzare le situazioni fino ad auto convincersi delle cose più disparate. Ha una spiccata personalità sessuale che la porta spesso a scambiare il sesso per amore e, purtroppo, anche viceversa. Sembrerebbe una storia come tante, ma ecco la ricetta per il sortilegio: un pizzico di magia, tantissima ironia, un fantastico mondo immaginario interiore, due spicchi di attitudine per i guai, un po’ di pepe, una fetta di fantasia, sentimento q.b. e sesso a volontà. Mischiate tutto energicamente! Perfetto: ora una ragazza quasi qualunque si può trasformare in una Strega per caso. ATTENZIONE: Questo è un romanzo ad alto e lussurioso contenuto erotico. Vì: «Ma smettila!» Okay. Attenzione, questo libro può creare dipendenza e nuocere ai vostri (inutili) propositi di castità. Vì: «Giura!»

recensione

 

È ancora con il sorriso sulle labbra e in mente le divertentissime battute di Mirta e del suo alter ego “Vì” che scrivo la mia recensione.

Questo libro è il primo romanzo eroticomico che leggo e per una persona come me, che vive la vita all’insegna dell’ironia e dell’autoironia, è stato praticamente come una manna caduta dal cielo.

Mirta rappresenta un po’ il lato oscuro di ognuna di noi, è una ragazza dall’animo dark, senza dubbio, e lo manifesta anche nei colori scuri che indossa, nel trucco, nello stile con cui si pone nei confronti del mondo; eppure ha un’introspezione così colorata che quando si manifesta è un arcobaleno di colori in contrasto con la sua oscurità esteriore.

Mirta ci porta nel suo mondo fantastico fatto dei suoi pensieri e di quelli della sua vocina interiore, che spesso avrebbe voglia di strozzare ma altre volte sa che ha maledettamente ragione.

Non so voi, ma anche nella mia testa e nel mio cuore c’è quella vocina malefica che ogni tanto lancia una battuta infelice o un commento poco gradito a ciò che dico o faccio.

Qualcuno la chiama coscienza, io la considero la mia incoscienza, invece.

Mirta è nata la notte di Halloween, e questo la rende un po’ strega, e usa strane alchimie per fare e disfare la sua giovane vita.

Le stesse che usiamo un po’ tutte in ciò che facciamo, nelle scelte e nelle difficoltà che la vita ci presenta.

Lavora per una rubrica del cuore e scrive consigli alle lettrici che le chiedono un’opinione o che cercano una parola di conforto. Mirta è una ragazza buona e disponibile, molto schietta non solo con gli altri ma anche con se stessa.

Inizia la sua storia spacciandosi per un’altra persona, e innamorandosi di chi ha nella testa e nel cuore una ragazza che non è lei, e la dura realtà la metterà faccia a faccia con la verità. Si troverà a vivere qualche storia sbagliata, eppure lei ci mette sempre il sentimento e le buone intenzioni.

Solo che ogni volta c’è qualcosa che manda a monte tutti i suoi piani.

Come nelle favole più belle, c’è l’incantesimo malvagio, il principe cattivo, quello buono, ma non c’è la principessa da salvare.

 

Mirta è la strega, quella troppo sincera e troppo cinica che non ha bisogno di nessuno, forse nemmeno dell’amore

Eppure l’amore quando arriva non bussa alla porta del cuore, chiedendoci il permesso;

Irrompe come un uragano travolgendo tutto e tutti, ed è quello che accadrà a Mirta che dovrà imparare ad avere il coraggio dei propri sentimenti, anche a rischio di mettere in pericolo una bellissima amicizia.

Ci sarà una serie di divertenti episodi, alcuni anche molto tristi, ma tutti descritti con un’overdose di umorismo che fa davvero bene all’anima.

Anche le scene erotiche sono vissute con spensieratezza e travolgente allegria.

Questo romanzo è qualcosa che di sicuro non avete letto prima e non potrete fare a meno di leggere ancora.

Uno stile magico fatto di simpatia, scritto in maniera intelligente e scanzonata.

Siamo un po’ tutte streghe per caso, a volte per scelta, altre per un gioco buffo del destino.

I personaggi maschili hanno un carattere davvero originale, il protagonista, Marco, è veramente speciale.

Complimenti all’autrice che è una ragazza davvero piena di vita, e leggere la sua storia farà bene davvero a tutti.

Non bisogna mai prendere nulla troppo sul serio, né la vita né l’amore né il sesso, ma soprattutto mai se stessi.

Grazie anche all’editore che, con i suoi romanzi, ci fa scoprire tutti i volti dell’erotismo.

Voto 5… e aggiungo unico nel suo genere (me lo ha suggerito Vì)

 

Recensione:

Editing: mandy

 

recensione

Potrei iniziare questa recensione scrivendo (in maiuscolo, per enfatizzare il concetto) “OGNI GUERRIERA CHE SI RISPETTI HA IL CUORE DI PANNA”, e infatti la inizio proprio così, perché questa è Mirta, dark nell’anima (come solo una strega nata ad Halloween può essere) e tenera nel cuore.

Finalmente un romanzo DIVERTENTE e IRONICO, che ti fa venire voglia di correre verso il finale.

Ho amato questo libro a partire dalle prime pagine per diversi motivi, primo su tutti l’empatia con la protagonista, che ho trovato essere terribilmente simile a me.

È impossibile non innamorarsi di Mirta e della sua amica “Vì”, la vocina con cui è perennemente in conflitto ma senza la quale non potrebbe sopravvivere.

Raramente un romanzo è in grado di farmi galoppare nel vortice di emozioni così diverse in un tempo breve, ma Mirta ci è riuscita, le sensazioni si accavallano e sostituiscono molto rapidamente, dal divertimento al dolore, dall’eccitazione alla rabbia.

L’avvicendarsi della trama è da cardiopalma, non appena pensi di aver trovato un po’ di pace, ecco che tutto si ribalta (insieme allo stomaco di chi legge) e si rincomincia da capo.

Il sesso per la protagonista è un messaggero di emozioni, è il suo modo di comunicare con se stessa e con chi merita le sue attenzioni, ogni scena erotica è nel contempo impetuosa e romantica.

Il protagonista maschile merita un’attenzione particolare (molto particolare): è bellissimo, romantico il giusto e rude quanto basta (e un pizzico in più).

È un romanzo audace, che travolge nei meandri della sensualità viscerale, accompagnandoti in un viaggio che scuote l’anima (e non solo) e ti fa comprendere quanto sia importante vivere ogni minuto con gioia e ironia.

 P.S. Le parole tra parentesi sono opera di “Vì”, l’autrice della recensione non si assume nessuna responsabilità.

 

Recensione:

Editing: mandy

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Commenti

Una risposta a “Doppia recensione “Cronache di una strega per caso” di Mirta Drake”

  1. Avatar Mirta

    Grazie per queste splendide recensioni. Pubblicare un libro è un po’ come mettere i tuoi sentimenti nelle mani dei lettori, capiranno ciò che volevi dire? Ti comprenderanno davvero? È un po’ come una prova costume, però su una spiaggia piena di gente che ha trascorso l’inverno in palestra: ci vuole coraggio. E più c’è molto di te dentro al libro che hai scritto, più faranno paura i giudizi. Queste recensioni hanno colto in pieno lo spirito con cui ho scritto il volume, hanno toccato le corde della mia sensibilità… e mi hanno reso felice, tantissimerrimo. Vì: «Io poi sto brindando con le endorfine!!»

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