Estratti “Un nome un destino” di Laura Parise

Franz:

La osservo in ogni suo movimento, ascolto e assorbo ogni parola e ogni gesto. Questa è la mia ultima sera qui e non abbiamo ancora parlato di come fare per continuare a mandare avanti questa strana relazione iniziata come un fulmine in un cielo terso.

 

Sissi:

Sono pronta a tuffarmi anima e cuore in questa nuova vita lontano da Milano. 

 

Sissi:

Il contatto mi accende sotto la pelle una miriade di piccole scosse che serpeggiano veloci dalla mano fino al cuore.

 

 Franz:

Il tocco della mia mano con la sua fa divampare un fuoco che si irradia per tutto il corpo incendiandolo.

 

Sissi:

Tutto questo mentre il mio cuore sta andando in frantumi riducendosi in un centinaio di minuscoli pezzi e, ogni scheggia, mi ferisce l’anima impedendomi quasi di respirare. 

 

 Franz:

Non avrei mai dovuto chiudere gli occhi.

Il volto di Sissi si fa largo nella mia mente e attraverso le palpebre chiuse rivedo il suo meraviglioso sorriso.

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