Recensione “A.A. Angel Agency” di Mariangela Camocardi

 

Lucy, Giulia, Natalia e Gabry sono i quattro angeli della Angel Agency, un’agenzia di servizi alla persona, in cui ognuna si occupa di un ruolo. Lucy, modesta e poco appariscente, è una cuoca esperta e quando sua sorella Giulia, sfacciata e intraprendente, incontra l’uomo perfetto, Fabio Sigismondi, è a Lucy che si rivolge per avere alcuni manicaretti pronti per conquistare lui e la figlioletta Simona, grazie al ruolo di babysitter.

 

Fabio è un ex atleta divorziato che ha lasciato lo sport a causa di un infortunio, e quando incontra Giulia è convinto anche lui di aver trovato la donna giusta.

 

Se non fosse che Giulia è una banderuola al vento, e quando inizia a supporre che Fabio sia restio a impegnarsi seriamente lo molla proprio durante le feste di natale, quando lui avrebbe più bisogno di un aiuto domestico per gestire la figlia, e fugge a Formentera con una nuova fiamma.

 

Lucy a questo punto deve salvare l’agenzia, che si ritrova senza una delle sue componenti, e affrontare la furia di Fabio, ingannato e abbandonato.

 

Uno di quei romanzi brevi da poterlo leggere ovunque, ma fin troppo corto per vivere appieno la storia.

Una novella deliziosa, che ti lascia il sapore dolce amaro delle storie brevi, volendo saperne di più, leggere altro.

La storia è raccontata bene, sfruttando benissimo la brevità, non si aprono parentesi o storie parallele, tutto è incentrato su Fabio e la sua love story, Lucy entrerà in un secondo momento salvandolo dopo l’ennesimo inganno.

Una piccola storia d’effetto incentrata sulla famiglia: piacevole, scorrevolissima e amabile.

Ho adorato le due sorelle, una l’opposto dell’altra, superficiale e senza limiti Giulia, seria e impeccabile Lucy…

 

Anna

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