Recensione “A taste of Christmas” di Annamaria Bosco

 

 

Cosa ci fa uno chef stellato a Natchitoches?
Owen Reed ha perso tutto ciò che aveva. L’unica soluzione che è riuscito a trovare è stata quella di prendere possesso della vecchia casa appartenuta a sua zia. Così, in un paese dal nome impronunciabile, Owen spera di lasciarsi alle spalle le maldicenze e ricostruire la sua reputazione. Magari partecipando all’annuale gara di decorazioni del paese.
Ma i suoi buoni propositi si scontrano con l’irritante invadenza di Ella Turner, la vicina di casa. Troppo sorridente. Troppo entusiasta. Il suo contrario.
Ella è felicissima: il periodo più bello dell’anno sta per arrivare e lei ha già deciso che deve assolutamente vincere la competizione.
Peccato che il suo vicino scorbutico abbia deciso di mettersi in gioco e non si risparmia quando si tratta di litigare con lei.
Lui perennemente arrabbiato, lei sempre solare. Le premesse per un disastro ci sarebbero tutte…
Ma l’amore potrebbe riservare a Ella e Owen molte sorprese.

Cosa vi aspettereste da una novella natalizia? Amore, calore e l’incanto del Natale, ecco questa saprà soddisfare le vostre aspettative.
Non sono particolarmente amante delle novelle, preferisco il numero di pagine sufficienti per analizzare bene le situazioni e i caratteri dei personaggi, c’è sempre quell’ansia di dover raccontare tutto in una manciata di pagine, quindi rispetto gli autori che vi si dedicano, perché non è un compito facile.
Natale è fatto per i cliché e qui troviamo quello del newyorkese che si rifugia in provincia per leccarsi le ferite e riprendere fiato. Nel mentre dovrà affrontare lo shock della vita di paese dove tutti si conoscono e sanno tutto di tutti e avere a che fare con una bella vicina che guarirà tutte le sue ferite.
Owen è uno chef stellato che sta passando un brutto momento e si rifugia a Natchitoches, una splendida cittadina della Louisiana con una predilezione per il Natale. Owen è un po’ Grinch in questo ma, nella speranza di vincere un premio in denaro, si metterà in gioco in un concorso.
La sua vicina di casa, Ella, col suo piccolo Beagle saranno dapprima spina nel fianco per poi risultare salvezza.

È una storia dolce, dove due anime diverse trovano un punto in comune, ognuno nasconde i dolori come riesce, c’è chi li interiorizza diventando scorbutico, chi trova insegnamento da ogni esperienza e ne è riconoscente alla vita per poterla celebrare.
Basta, altro non vi dico, è già una novella, mica posso raccontarvela tutta!

 

Anna

samanta

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *