Recensione “Antares’ Faith – Chicago Minotaurs Basket #4” di Tina Fancy

 

 

Chicago.
Damien Anderson è il coach dell’anno ed è nell’euforia dei festeggiamenti per la vittoria della finale che si rende conto di essere solo. Nei CMB ha trovato una famiglia, quella che non ha mai avuto per colpa del destino e di alcune scelte sbagliate. Proprio il destino gli offre l’occasione di ottenere giustizia e, allo stesso tempo, di rivedere lei, la rossa irlandese che non ha mai smesso di far battere il suo cuore.
Faith Ballard è determinata e testarda, come il padre Ronnie, ed è la madre di Finn, un giovane uomo frutto di un amore sbagliato. Perché l’unico amore giusto per lei è fuggito via, anni prima, e l’ha lasciata sola e col cuore spezzato. Ma lei non si arrende e vive per i suoi cari e per Antares, la palestra di famiglia e il punto di riferimento per la comunità.
Un pericolo minaccia Antares e il bene che riversa sugli altri. Dam e Fay decideranno di unire le forze per salvare la palestra e i ricordi a essa legati? Decideranno di salvare il loro amore?

 

Adesso lo posso dire… Con Damien abbiamo notevolmente alzato l’asticella del testosterone. Sarà che oramai ho una certa età, ma il fascino del coach mi ha stregato dalla prima riga e ancor prima dai libri precedenti.

Il compito dell’autrice non deve essere stato facile, perché raccontare la storia di Damien e Faith è come un pugno nello stomaco, nonostante sia un romance, le pagine sono così intrise di dolore e risentimento che ti entrano sotto pelle. La Fancy posso dirvi che è stata superlativa, ha usato un tatto indescrivibile e soprattutto è riuscita a portare leggerezza in un passato che rischiava di schiacciare entrambi i nostri ragazzi!

Damien e Faith si appartengono, nonostante gli anni trascorsi separati, nonostante tutto ciò che è successo tra loro, le loro anime e i loro cuori sono legati, basta uno sguardo, una parola o anche un semplice gesto che i ricordi sbocciano. A volte sono ricordi dolorosi, altri ricordi che ti fanno sorridere e altri ancora ricordi di un passato che entrambi vorrebbero diventasse il loro futuro.

Riuscirà Faith a lasciarsi alle spalle il male che Damien le ha fatto?

Riuscirà Damien ad aprirsi di nuovo all’amore e scacciare i sensi di colpa e il dolore della perdita?

Riusciranno insieme a salvare la palestra che, per entrambi, è stato l’inizio di tutto?

Il libro scorre che è una meraviglia, ben scritto e soprattutto mai banale e noioso. Ho amato tutti i libri della serie e Damien, secondo me, era la conclusione perfetta, perché sfido chiunque a non innamorarsi di lui.

In questo capitolo tutti i nodi vengono al pettine e finalmente Antares è libera di crescere e prosperare.

Ho divorato il libro in poche ore e, se devo dirvi la verità, mi dispiace parecchio che sia finito!

samanta

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