Amare due persone identiche o amare due volte la stessa persona? Questo il dilemma di Marco, romano, neolaureato che conosce in viaggio Lisa, ragazza milanese con la quale inizia una relazione e che all’improvviso scompare misteriosamente senza dare spiegazioni. Qualche tempo dopo, quando ancora non è passata del tutto la delusione, Marco conosce casualmente Cleo, che è incredibilmente identica a Lisa. Sarà una sosia o è Lisa stessa? Enigma difficile da risolvere, troppe coincidenze, troppe situazioni anomale si susseguono nella vicenda. Il protagonista si confronta spesso con i due amici che frequenta più assiduamente: Luigi, compagno di università e Giulia, amica del cuore dai tempi del Liceo. Marco comincia a uscire con Cleo, anche se è dubbioso e ha molti tentennamenti, non vuole rischiare di soffrire ancora. Infatti misteri e stranezze si succedono durante la loro frequentazione, lasciando il protagonista sempre in una sorta di sospensione e incertezza. Cleo è una persona tanto speciale quanto sorprendente e misteriosa. Ma chi è veramente? Il finale è ricco di colpi di scena e di sorprese. Cosa farà Marco con Cleo… o Lisa?
Uno di quei libri che, sinceramente parlando, non ho capito.
Non ho capito il nesso, lo sviluppo e la classica morale.
L’ho letto velocemente, perché la storia scorre bene e veloce, ma non ho trovato empatia con i personaggi trovando la storia un semplice racconto di vita quotidiano o di un fatto surreale e anomalo senza un punto di arrivo.
Il mistero dietro alla storia mi ha portato a continuare la lettura e a cercare un appiglio significativo per apprezzare a pieno il libro.
Ahimè appiglio non trovato salvando la parte descrittiva dei luoghi; viaggeremo tra Grecia e Roma, quindi paesaggisticamente parlando i luoghi e le immagini create attraverso le parole sono belle e affascinanti.
Mi dispiace per la storia, forse il mio stato d’animo durante la lettura non ha aiutato a farmi entrare in sintonia con i personaggi.
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