Sollievo, libertà, ma mai redenzione. Il senso di colpa non mi abbandona, nulla potrà tornare indietro.”
Nate Turner, trentatré anni, pilota professionista della Winter Fly Company, sa cos’è il dolore, ma ha anche imparato ad ignorarlo, anestetizzarlo, evitarlo. Fuori nessuna emozione, dentro un’anima divisa in due. E finché rimane in superficie ha tutto sotto controllo, niente può sconvolgerlo o almeno è quello che crede.
«Non mi sfuggi, Hope. Fosse l’ultima cosa che faccio. Sei già mia, aggiungi soltanto un letto e io che affondo dentro di te…»
Hope Lawrence non ha affatto bisogno delle superficiali attenzioni del pilota più sexy e donnaiolo della compagnia per cui sogna di lavorare da sempre, perché lui sembra proprio essere la distrazione più sbagliata a cui dare retta. Concentrata sul suo futuro e in fuga dai propri demoni, Hope proverà in tutti i modi a non cedere a quella tanto pericolosa quanto insana attrazione. Ma se una persona fosse, allo stesso tempo, la malattia e anche la cura? Può qualcuno di così apparentemente superficiale, scavare così a fondo dentro di te, da riuscire a farti sentire di nuovo ogni singolo battito di cuore?
“Perché, ho come l’impressione, che Nate potrebbe essere il mio riscatto ma anche la mia dannazione.”
La scrittura della Lewis è qualcosa che ti sazia, appaga tutti i sensi, ha una vena romantica essenziale, non sdolcinata e mai ripetitiva, e una vena passionale e ogni incontro dei protagonisti mette i brividi al semplice sguardo.
Parola di Cara!
Ho divorato letteralmente il libro, amato fin dalle primissime comparse nei social, la curiosità mi è stata nemica, l’uscita è stata attesa con ansia.
Primo della serie sui piloti, tre libri, tre autrici, tre piloti, tre storie che daranno emozioni, la prima? Da urlo.
Presentiamo il primo pilota, Nate Turner, poco più che trentenne sciupafemmine, il più temerario credo, un bad boy in divisa, senza cuore e con incubi e demoni da superare.
In volo cerca e, forse, trova quella libertà indiscussa.
“Lei non ha niente a che fare con le regole. Lei è l’eccezione… E’ quel miscuglio fra caramello e cioccolato che ti prende da impazzire pian piano, perchè assaggiarlo una sola volta non può bastarti.”
Lo skyline come sfondo, pilota contro hostess.
Due vite intrecciate magicamente sullo stesso volo, stessa meta e direzione ma con la testa troppo incasinata.
Due passati, troppi ricordi da cancellare, abusi, violenza, morte, e…
Amore, passione e brividi.
Lui uno sbaglio, lei un’eccezionale realtà o forse ancora follia, qualcosa da sperimentare e accantonare ma che non si riesce a cancellare.
Indelebile, rischiosa, intrigante.
Nate è il classico impetuoso e arrogante boy dei romance, ti travolge con uno sguardo e ti scioglie a suon di baci, il distacco che mette nelle sue brevi e insignificanti avventure lo portano sul gradino più alto di “odioso”, eppure prepotentemente travolge la protagonista al primo sguardo e fin dalle prime battute “ironiche”.
Il brivido più forte? Provare emozioni.
E questo romanzo le fa provare tutte sulla pelle e con presunzione e velocità entrano dritto al cuore.
Da uno stupido scontro ad un amore ad alta quota.
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