Recensione doppia “Done e Dusted – Fuoco e passione” di Lyla Sage

 

Per la prima volta in vita sua, Clementine “Emmy” Ryder non ha idea di cosa aspettarsi dal futuro. La sua to-do-list è completa: ha lasciato Meadowlark, in Wyoming, è andata al college e ha fatto della passione per i cavalli il suo lavoro. Tuttavia, dopo un incidente che le impedisce di rimontare in sella, non ha altra scelta che tornare nella sua cittadina d’origine, da cui ha sempre voluto fuggire. E dove ancora vive Luke Brooks, famigerato bad boy nonché migliore amico di suo fratello. Sono anni che i due non si vedono, ma basta un incontro e Luke non è più in grado di toglierle gli occhi di dosso. Pur sapendo benissimo che dovrebbe considerare Emmy off-limits, Luke non riesce a starle lontano e ogni scusa è buona per ronzarle attorno. Più tempo trascorrono insieme, più l’attrazione tra Luke ed Emmy diviene irresistibile fino a diventare incontenibile. Pur cominciando a provare dei sentimenti forti per Luke, Emmy deciderà di rimanere a Meadowlark per amore o se ne andrà per sempre?

 

Datemi, un cavallo, un ranch, un cowboy e io ho perso già la testa in partenza.

Il tutto arricchito da drammi familiari, un infortunio, fratelli iperprotettivi, la redenzione del bad boy e il gioco è fatto.

È stata una di quelle letture che ho intrapreso senza capire quando ho iniziato e, soprattutto, quando l’ho terminata: poche ore che sono volate in un batter d’occhio e io sono ancora ferma a immaginare quel bacio sul cavallo bianco.

Potrebbe non sembrare eppure io e il romanticismo andiamo a braccetto: non amo le smancerie ma se mi parlate di fiori, cuori e cavalli io mi sciolgo.

I due protagonisti sono fuoco e fiamme, lei è la sorellina off-limits del suo migliore amico, lui è il bad boy di cattiva famiglia che cerca il suo posto nel mondo, eppure la complicità e quel senso di protezione a me hanno fatto venire la pelle d’oca.

Li ho amati e li ho apprezzati nella loro semplicità, un libro che più scorrevole non si può, che non ha avuto bisogno di molti giri di parole ma che incentrandosi sui protagonisti ha saputo regalare una storia sublime.

Io mi sono innamorata di questo cowboy con il suo cappello al contrario e la sua maglietta smanicata e voi?

 

Anna


 

Un country romance che lascia il sorriso sulle labbra e il fuoco nelle vene.

Clementine torna al ranch di famiglia dopo essersi lasciata alle spalle un fidanzato mollato per Post-It e le gare di “barrel racing” a seguito di un infortunio.
Fa Ryder di cognome ma la beffa è che non riesce più a montare in sella dopo l’incidente.
Tornare a casa ha un po’ il sapore della sconfitta ma anche della dolcezza di trovare tutti al proprio posto, così come li aveva lasciati, tranne Luke Brooks.
Luke ha rilevato il bar del paese, insegna equitazione al ranch ora, ed è sempre stato il più grande amico dei fratelli Ryder, ma quello che gli suscita la vista di Clem è tutto fuorché fraterno…

“…mi portò a chiedermi che aspetto avrebbe avuto avvolta nelle lenzuola. E non in delle lenzuola qualsiasi: nelle mie lenzuola”

 

L’autrice ha dipinto i suoi personaggi esattamente come sapeva ci sarebbero piaciuti: Emmy è indipendente, bellissima, sexy ma accetta le sua fragilità ed è pronta a sciogliersi in un abbraccio protettivo e rassicurante.
Luke ha un passato da bad boy ma ha fatto pace con sé stesso grazie all’appoggio della famiglia Ryder  e sarà per Emmy una pietra solida alla quale appoggiarsi.

 

“Dal giorno in cui conobbi i ragazzi Ryder, iniziai a pensare di valere qualcosa. Prima di incontrare loro, non sapevo neanche cosa fosse un amico.”

 

Bello, forte, sexy, dolce ma esigente nel privato: una combinazione esplosiva.

Sarà stato il periodo in cui Emmy è stata lontana da casa a creare quel distacco che ha consentito ai due di potersi “vedere” con occhi diversi? O una maturità acquisita?

 

“Era strano passare il tempo con lui in quel modo. Ce l’avevo intorno da quasi tutta la vita, ma in realtà non lo conoscevo affatto”

Questo romanzo racchiude i tropes che più amo: un bel brother’s best friend condito da un return to hometown in una small town dove tutti si conoscono. I paesaggi del Wyoming, la polvere del ranch, i muscoli dei cowboy, i loro sguardi da sotto la tesa del cappello: tutto mi piace di questo genere.

Non nascondo che ho avuto il sorriso stampato sulle labbra per tutta la lettura perché, saranno anche trame scontate e prevedibili, ma godibilissime, che rendono questo un comfort book per quando abbiamo bisogno di certezze!

 

Anna

 

Loading

La nostra votazione
Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *