Recensione doppia “Ogni anno a Natale” di Catherine Walsh

 

Un magico appuntamento per le feste
Molly e Andrew sono come il giorno e la notte: lei detesta il Natale, lui lo adora e per niente al mondo si perderebbe la famosa cena a casa di sua madre. Eppure, nonostante tutte le loro differenze, c’è una tradizione a cui nessuno dei due ha mai voluto rinunciare: una volta all’anno, da dieci anni, Molly e Andrew trascorrono sette ore e trenta minuti seduti l’una accanto all’altro, sull’ultimo volo da Chicago a Dublino prima di Natale, bevendo vino terribile e raccontandosi le proprie vite. Quando il loro aereo rimane a terra a causa di una tempesta di neve, Molly promette ad Andrew di portarlo a casa per le feste a ogni costo. Comincia così una corsa disperata tra taxi, barche e aerei, durante la quale, tra mille peripezie, i due amici scoprono che forse potrebbero essere qualcosa di più. Il Natale questa volta farà la sua magia e regalerà loro un lieto fine da sogno?
Molly e Andrew stanno cercando
di tornare in Irlanda per Natale.
Ma una tormenta di neve cancella il volo e scombina tutti i loro piani, soprattutto quelli del cuore…

 

Ho iniziato con le letture di Natale e ancora non ho trovato quella giusta, quella che fa battere il cuore, che crea quell’atmosfera natalizia in testa con tanto di luci, renne, babbo natale e festoni.

Ho letto letture e mio avviso mediocri, che raggiungono la sufficienza solo perchè la scrittura è perfetta ma è la storia che pecca e che manca.

Anche questo non è stata una lettura entusiasmante a perte qualche tratto ironico con una protagonista Grinch e un protagonista che vorrà farle amare a tutti i costi il Natale.

Mi è piaciuto l’appuntamento tacito ogni anno sull’aereo, stile stessa ora stesso posto…, non ho apprezzato invece il divungarsi degli eventi e una conclusione abbastanza scontata.

Ci rifaremo alla prossima?

 

Anna


 

Delizioso Christmas romance, uno slow burn che ci farà brillare gli occhi!

Molly e Andrew vivono a Chicago ma ogni Natale tornano nella natìa Irlanda e hanno un appuntamento fisso: fare il viaggio aereo insieme aggiornandosi sulla loro vita.
Una tempesta sull’Atlantico fa annullare i voli e i due amici faranno di tutto per tornare a casa per Natale usando tutti gli scali possibili per raggiungere la meta e, nelle lunghe ore passate nelle sale d’attesa e nei voli intermedi, ci sarà il tempo per riflettere su molti aspetti della vita che li riguardano.

 

Da giovani universitari si ritrovano adulti con le loro considerazioni sulla vita e dubbi.
Molly è un avvocato che è stata macinata nell’ingranaggio lavorativo, barlumi di obiettività le dicono che non è quella la vita che vorrà fare per sempre. Una donna in carriera, il Grinch del Natale, esattamente come tutta la sua famiglia.
Andrew è diventato un fotografo, ha un atteggiamento molto accogliente e dolce e lui invece è il re delle festività, anche questa una tradizione di famiglia.

Quasi tutto il romanzo si svolge in viaggio, fra difficoltà, stanchezza, scoramento ma anche sostegno reciproco e determinazione. Quando finalmente arriveranno alla meta le loro famiglie saranno un tripudio di gioia intorno a questi ragazzi; adorabile Chloe, la gemella di Molly.

 

È stato un romanzo molto intimo, dove i personaggi tentennano a svelare quello che li tormenta; la lunga conoscenza e l’affinità emotiva che li lega saranno decisivi per fare aprire loro gli occhi. Il sottile gioco di seduzione, quasi impalpabile, mi ha emozionato, desiderando intervenire per fare cessare la titubanza che li frenava. Che una bellissima amicizia sia solo l’anticamera di un amore appagante è una delle mie teorie; avremo la conferma anche in questa occasione nonostante il timore di rovinare una grande amicizia?

Lo scoprirete solo leggendo…
Bello bello bello, uno di quei romanzi natalizi che ci piace leggere!

 

Anna

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