Recensione “Gioco a due” di Linda Colombo

 

L’amore è energia vitale. Non esiste nulla di più inebriante della passione che brucia, sospinta da un desiderio reciproco e irrefrenabile. Sarebbe tutto perfetto se quel sentimento così impetuoso non facesse tanta paura. Sotto i cieli della rassicurante Saint Leo e della sorprendente Firenze, Ky e Lexi tornano per disegnare un nuovo capitolo della loro storia, dando inizio alla sfida decisiva, stavolta lontano dai campi di calcio. Ma come accade sul rettangolo verde, anche negli affari di cuore c’è una regola da non dimenticare mai: alla fine vince solo chi è disposto a giocarsi tutto.

 

Son tornate Ky e Lexi.

Ci sarà un ritorno di fiamma?

Un amore a distanza?

Le prime crisi?

La scrittura pulita e scorrevole della Colombo ci trascinerà dentro il mondo del calcio femminile con due protagoniste già conosciute, amate e che ritornano alla ribalta con i propri sentimenti.

Avremo il Coming out?

O questo amore dovrà rimanere nascosto ancora per un po’?

Il tema omosessuale sta avendo un riscatto, almeno in campo editoriale, sono sentimenti così puri ed emozioni così contrastanti che ti ritrovi a piangere per la discriminazione e a sognare per quell’amore che sembra impossibile.

Non leggo molto questo genere, anche perché se non è scritto bene penalizza contenuti, emozioni e protagonisti, per poi diventare troppo commerciale.

Mi piace idealizzarlo in quella bolla che sa di amore, sogni, forza e valori autentici.

Il libro è scorrevolissimo, ti prende in ogni suo capitolo, ti lascia sognare e urlare in pieno stadio, facendoti arrabbiare e innamorare ancora una volta.

Si parla d’amore ed io mi perdo in ogni sua nota.

 

 

 

Anna

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