La vita ha giocato un brutto scherzo a Grace. Proprio mentre stava iniziando gli studi di medicina, il suo cuore ha ceduto e ha dovuto subire un trapianto di cuore. L’organo che ora batte nel suo petto è sano, ma completamente estraneo a lei. Non sapendo più chi è, si trasferisce in Australia, ospite della zia, per cercare di ritrovarsi e dare una nuova direzione alla sua vita.
Quando arriva nel bush australiano, la sua auto si rompe e Z, il meccanico locale, le viene in soccorso. Lui ripara auto e conduce una vita solitaria, accontentandosi della compagnia del suo cane. Grace si rende presto conto che Z non è quello che sembra. Ne è affascinata, irrimediabilmente attratta. Come lei, anche lui ha scelto il rosso deserto australiano, gli spazi infiniti e la sua durezza, per reinventarsi.
Nel cuore della vastità australiana, riusciranno Z e Grace a dimenticare il loro passato? La vastità del deserto permetterà loro di ritrovarsi?
Ci sono certi libri che ti fanno sorridere, altri ti fanno piangere e alcuni, come in questo caso, che ti straziano proprio l’anima.
La storia è ambientata nel deserto rosso Australiano e già per il modo in cui l’autrice ci descrive e ci fa vivere il luogo, basterebbe a dare un voto alto al libro, ma quello che più colpisce, invece, è il modo in cui ci fa vivere le emozioni e i pensieri di Grace e Z.
Sin da subito il lettore è portato a entrare in empatia con entrambi, anche se a volte ci si arrabbia con l’uno o con l’altro, non si può fare a meno di amarli alla follia. Le loro storie vi entreranno nel cuore e tanta sofferenza è difficile da accettare.
Grace ha un sogno, diventare medico, ma questo sogno le viene strappato dalle mani a un passo dall’essere realizzato. Lei che ha dedicato la sua vita alla medicina, si trova costretta ad aggiustare e cambiare un pezzo importante del suo corpo e quando un nuovo cuore inizierà a battere nel suo petto Grace si troverà ad avere a che fare con una sé stessa che non conosce e che fa fatica ad accettare. Proprio per questo motivo decide di trasferirsi in Australia dalla zia, per ritrovare il suo vero io e fare pace con quel cuore che le permette di vivere, un cuore che batte per ridarle il suo nuovo inizio.
Z è un ragazzo schivo, mago della meccanica e senza nemmeno un sorriso sulle labbra o sugli occhi. Quando è arrivato nel deserto nessuno ha fatto domande, lo hanno accolto come le piccole comunità sanno fare e da allora si occupa della sua autofficina e di sopravvivere. Il passato gli pesa sulle spalle, ogni giorno fa sempre più fatica a portarsi dietro il peso dei segreti e delle colpe e solo quando incrocia gli occhi di Grace per la prima volta sembra che il suo cuore ritorni a battere in un modo che non aveva mai provato.
L’incontro tra i due non è dei migliori, così come il loro approcciarsi, la chimica che emanano è potente e chiunque può capire che l’attrazione fa da padrone, ma che succede se, oltre alla semplice attrazione, iniziano a entrare in gioco sentimenti che non sono pronti ad accettare e fare propri?
La storia scorre sotto agli occhi tra lacrime e sorrisi e, quando si arriva alla fine, vi ritroverete con gli occhi gonfi e tanta speranza per questi due meravigliosi ragazzi che impareremo a conoscere pagina dopo pagina.
L’autrice mi ha stupito e coinvolto e, tra un motore da aggiustare e due passi di bachata improvvisata, vi ritroverete trasportati tra la polvere del deserto e le stelle più lucenti che abbiate mai visto.
Scoprirete, pagina dopo pagina, chi è veramente Z, cosa si porta sul cuore e sull’anima e capirete anche il perché abbia bisogno di una maschera per affrontare il mondo. Vi innamorerete dei suoi sorrisi e di quegli occhi blu che vi guardano l’anima.
Scoprirete la forza di Grace, il suo modo di reagire, le sue debolezze, ma anche il suo modo di amare in maniera totalizzante, il suo essere disposta a sacrificarsi per gli altri e il suo essere in grado di portare luce nel buio.
Volete un libro che vi faccia innamorare dell’amore?
Allora questo fa proprio al caso vostro!
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