Recensione “Il migliore amico di mio padre” SERIE: Thrust into love #1 di DJ Jamison

In apparenza, non prendo le cose troppo sul serio.
Non i miei voti bassi, non le compagnie che frequento, non la mia incapacità di trovare il mio scopo nella vita.
Ma questo era prima.
Prima che il Daddy dei miei sogni erotici entrasse nel quadro.
Prima che si rivelasse essere il migliore amico di mio padre.
Prima che lo convincessi a concedersi una notte di piacere senza vincoli.
Non pensavo a quanto sarebbe stato magico.
Non sapevo che quando mi sculacciava e mi offriva parole di lode, la mia anima le avrebbe assorbite.
Non mi rendevo conto di quanto sarebbe stato piacevole quel daddy kink.
Una notte non avrebbe mai potuto essere abbastanza.
Perché ci tengo. Troppo.
E quando la vita mi manda in una spirale emotiva, Trace si fa avanti per supportarmi, dimostrandomi che anche lui ci tiene.
Tutto è diventato molto reale molto in fretta.
Ma siamo pronti per affrontare le conseguenze?
Non posso permettere a nessuno, nemmeno a mio padre, di mettersi tra me e Trace.
Ho finalmente trovato il mio Daddy e lotterò per tenermelo.
“Il migliore amico di mio padre” è un contemporary romance M/M con age-gap che include un leggero daddy kink e age play.

Hi readers Sale e Pepe, 

Oggi parliamo del libro ”Il migliore amico di mio padre” di  DJ Jamison, primo volume della serie “Thrust into love”.

“Il migliore amico di mio padre” è un contemporary romance, con un forte age-gap, che include  anche scene con daddy kink e age play, per cui se questi elementi non fanno per voi forse non è la lettura giusta. 

Se però, come me, non avete problemi, penso che la dolcezza di Daddy Trace e del suo Monello Cooper saprà conquistarvi.  

Cooper in apparenza è il classico ragazzo che non prende le cose troppo sul serio, scanzonato e irriverente. 

In realtà il non riuscire a soddisfare le aspettative di studio del padre lo riempie di senso di colpa e lo rende apatico. 

Ciò che pensa di se stesso è negativo: fallimento e delusione sono le uniche cose che crede di essere. 

Finché in maniera del tutto inaspettata, non (ri) incontra Hugh. 

Hugh è protettivo, amorevole, intelligente, sempre pronto  ad aiutare il prossimo e ovviamente sexy. 

A differenza di ogni altra persona nella sua vita, non solo sembra apprezzare i suoi sforzi, ma questi lo soddisfano a pieno.

Cooper e Hugh si ritrovano a volere di più, perché una sola notte non è abbastanza e le loro differenze sembrano scomparire quando sono insieme . 

“Parole così belle, accompagnate da occhi dolci e imploranti. Forse avevamo entrambi delle barriere, ma quello era un mondo in cui Cooper mi avrebbe fatto entrare. Avrei potuto dargli il sollievo di cui aveva bisogno, anche se solo per una notte. Avrei potuto aiutarlo a dimenticare le sue preoccupazioni.”

Entrambi trovano nell’altro ciò di cui hanno bisogno: supporto e devozione, lodi e apprezzamento, amore incondizionato e conforto, più qualche gioco a letto. 

Sia Hugh che Cooper mi sono piaciuti molto, devo ammettere che mi aspettavo qualcosa di diverso da questo  libro. 

Ero un po’ prevenuta perché pensavo di leggere una storia incentrata sull’attrazione e sul sesso, invece seppur questi elementi siano innegabilmente presenti e sicuramente ben scritti, non sono il fulcro di tutte le pagine. 

Anzi, ho trovato due personaggi ben descritti e anche il leggero squilibrio iniziale, dovuto alla centralizzazione della storia sul personaggio di Cooper e sui suoi bisogni, viene poi a ridursi, perché il dare e avere diventa reciproco. 

Non ho fatto fatica a comprendere o accettare il perché si sviluppasse il loro rapporto, l’ho trovato naturale. 

Ho apprezzato come entrambi scoprano nel daddy kink (anche se leggero) qualcosa che va al di là del sesso, che fa emergere la loro vera natura e non si limita al gioco ma diventa vita. 

“Il Daddy Kink aveva fatto nascere dei momenti divertenti a letto, ma quello era il vero motivo per cui avevo abbracciato così completamente la cosa con Cooper. Mi piaceva fare la differenza nella sua vita, mi piaceva farlo sorridere, mi piaceva mostrargli che valeva la pena amarlo.”

La scrittura è semplice e scorrevole e due pov sono ben bilanciati e permettono di conoscere entrambi in ugual misura. 

Insomma, per me è stata una bella lettura, sexy, spicy e kink, ma con una base di sentimenti molto forti ed anche un bel messaggio: ognunǝ deve fare ciò che lǝ rende felice. 

Per questo, anche se ci sono delle cose che avrei preferito fossero diverse o più approfondite come l’epilogo, non posso che dare una valutazione più che positiva e consigliarvi questa lettura. 



ELEONORA

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