Quando il professor Capretti entra in classe, per Daniele è amore a prima vista. Ma non è che possa farci molto: lui è solo un ripetente dai voti bassi e senza futuro che si è appena innamorato di un uomo trent’anni più grande di lui.
Emanuele arriva nella nuova scuola come insegnante di italiano, dopo un trasferimento forzato a causa di una molestia subita da una studentessa. Ma quello adulto è lui, ed è lui quello che è stato allontanato.
Non appena lo sguardo di Emanuele si posa su Daniele, capisce che sono guai. Ma oltre a essere un ragazzo bellissimo e un vero sogno erotico, Daniele è anche uno studente con dei gravi deficit nella sua media scolastica, vittima di un sistema che non funziona e che lascia indietro quelli che non stanno al passo.
Per Emanuele, la prima missione è quella di permettere al suo studente preferito di sbocciare in un terreno sterile come può essere la scuola italiana.
E la seconda è quella di respingere categoricamente quell’attrazione del tutto immorale che sembra legarli a doppio filo, fino a strangolarli.
Hi readers Sale e Pepe,
In questa recensione vi parlerò del libro “Il nuovo prof” di Daniela Barisone e Koorime Yu, che ringrazio per la copia arc.
Prima di iniziare questa recensione vorrei fare un piccolo avvertimento (già segnalato anche dalle autrici); la storia qui raccontata non è per tutti, i protagonisti hanno una differenza di età molto forte ed essendo uno dei due anche molto giovane la relazione rasenta il proibito, per questo potrebbe urtare la sensibilità di molti.
Detto questo, a parer mio, il problema di questa lettura non è ciò che ho appena detto, ma la mancanza di pathos e approfondimento emotivo.
Cosa dire, la trama, proprio per questa sfumatura forbidden, mi ha subito attirata, anche perché ero curiosa di capire che sarebbe stata gestita la dinamica Professore/Studente, ma le mie aspettative non sono state soddisfatte.
Ho già letto storie con queste dinamiche, ma in questa non ho percepito tutto quello che, vista la situazione, mi sarei aspettata.
Ho trovato i personaggi di poco spessore, anche se, in realtà, vengono descritti rispecchiando le loro età e quindi, sotto questo punto di vista non posso dire che non siano ben caratterizzati.
Per i miei gusti, però, sono risultati piatti, non mi hanno coinvolta e non mi hanno conquistata al 100%, anche se, se dovessi scegliere, la mia preferenza va di gran lunga a Emanuele.
Anche le scene tra loro mi sono sembrate poco coinvolgenti e, alla luce di questa “freddezza”, non sono riuscita a capire perché i due protagonisti si amino.
A tutti gli effetti non hanno nulla in comune, e vista la differenza di età ci sta anche, però, per me, i personaggi sia che siano coetanei, sia che abbiano molti anni di differenza, devono avere una “connessione” emotiva, devono capirsi (anche quando sono opposti) e devono avere chimica fuori e dentro le lenzuola.
Qui, invece, oltre che una sterile attrazione fisica, che porta a una tensione sessuale incontenibile, non ho trovato molto altro, anzi, detto molto sinceramente, tutta la relazione sembra basata sul capriccio di Daniele di voler scopare col suo prof, cosa che, dopo averlo praticamente stalkerato e manipolato in maniera anche molto pesante, riesce a fare.
Oltre a questo, della storia salvo alcune piccole cose: in primis Emanuele in versione professore, perché un prof come lui se lo merita ogni studente, e in generale l’ambiente della scuola mi è sembrato ben descritto.
Seguono i personaggi secondari, gli amici di Daniele e Emanuele, che seppur poco presenti, sono tutti “positivi” e di supporto.
Ultime cose, ma non meno importanti, non posso non menzionare i prestavolto dei due protagonisti e la cover disegnata da Daniela Barisone che ho apprezzato tanto.
In ogni caso, a me dispiace, ma non riesco a dare una valutazione positiva e il mio si ferma sotto la sufficienza.
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