Zane ha un piano ben preciso: un Magico Incontro, innamorarsi e vivere per sempre felici e contenti.
Dovrebbe essere piuttosto semplice, se ci si impegna. Gli basterà usare un po’ di creatività e pensare fuori dagli schemi et voilà, sarà sposato con la donna dei suoi sogni.
Sarà perfetto.
A patto che succeda prima che gli scada il visto.
Ma perché è in balia di un turbine di sentimenti, ora che è sotto pressione? Perché il suo piano perfetto si è tramutato in un’enorme confusione di metafore che non riesce più a decifrare?
Per fortuna ha conosciuto un professore d’Inglese che può aiutarlo. E, nonostante il loro primo incontro sia tutt’altro che magico, quest’insegnante senza grilli per la testa è probabilmente la persona realista di cui Zane ha bisogno per tenere i piedi per terra e, alla fin fine, avere l’occasione di trovare l’amore.
Quarto capitolo della serie “Segni d’amore”, questo romanzo si allinea ai precedenti per stile e creatività. La Sunday infatti è ormai famosa per la scrittura accattivante, ironica e precisa, ma soprattutto realistica.
In questo volume conosciamo due uomini molto diversi fra loro: Zane è uno spirito puro, limpido, forse un po’ ingenuo ma sempre disponibile e aperto, è solare e ottimista e pronto a cacciarsi a capofitto nelle avventure che gli accadono; dall’altro lato abbiamo Beckett che, invece, è più chiuso e disilluso dalla vita e porta dentro di sé delle profonde cicatrici che lo segnano e non gli permettono di vivere a pieno. Il loro incontro è disarmante e toccante. Ammetto che nelle serie spesso mi stanco di leggere la solita minestra riscaldata e invece la Sunday sa essere sempre originale e coinvolgente ma soprattutto sa mettere in campo delle storie e dei personaggi credibili, autentici, che sanno toccare le corde del cuore ed emozionare.
Consigliato!!
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